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Rifiuti Roma, WWF: Servizio vergognoso, cambio passo o risposte da Magistratura

“A Roma stiamo assistendo ad una situazione inspiegabile ed inaccettabile per chiunque possa dirsi intellettualmente onesto”

In occasione dell'odierna manifestazione in Campidoglio indetta dai cittadini della Valle Galeria, Raniero Maggini, presidente del Wwf Roma e Area Metropolitana dichiara in una nota: "Il Wwf esprime piena solidarietà e sostegno a tutti quei cittadini che non vogliono continuare a pagare con la propria salute l'inadeguatezza della politica e delle amministrazioni che dovrebbero operare invece nell'interesse del territorio e di coloro che lo abitano.

A Roma stiamo assistendo ad una situazione inspiegabile ed inaccettabile per chiunque possa dirsi intellettualmente onesto. Non solo si lasciano i rifiuti in strada proponendo poi ancora una volta discariche o inceneritori, ma ancor più si sta irresponsabilmente trascurando la raccolta differenziata, che perde terreno per la prima volta dopo anni.

Malagrotta ha pesato e continua a pesare su un territorio di valore paesaggistico oltre che naturalistico di grande interesse che meriterebbe un investimento di energie e risorse ai fini della riqualificazione non certo l'imposizione di una nuova discarica.

Quanto accade è vergognoso, dal rimpallo delle responsabilità tra amministrazioni alla inadeguatezza che diviene negligenza nella gestione del servizio, 'disservizio' sul quale pesano chiare responsabilità politiche, rese evidenti dall'inverosimile turnover alla guida di Ama. Si può ancora cambiare passo, si deve, altrimenti temiamo che le uniche risposte credibili giungeranno dalla Magistratura e non da chi governa".

Cittadini Valle Galeria in piazza del Campidoglio

Oltre trecento cittadini della Valle Galeria, ma il numero è in aumento, sta riempiendo la scalinata davanti all'ingresso del Campidoglio per protestare contro la decisione della Giunta Capitolina di localizzare in una cava a Monte Carnevale, di fronte a Malagrotta, la discarica di Roma. Al grido di "Uniti si lotta la Valle non si tocca", "Vergogna", "Buffoni", "Bugiarda" gli slogan più urlati all'indirizzo della sede del Comune di Roma dove nel pomeriggio si svolgerà una seduta dell'Assemblea capitolina con all'ordine del giorno anche due mozioni contro la discarica a Monte Carnevale (ma potrebbero slittare anche alla prossima seduta).

"50 anni di persecuzione basta discariche solo riqualificazione", "Ci state rompendo i polmoni da più di 50 anni", recitano alcuni degli striscioni esposti, insieme a tanti sacchetti dell'immondizia sventolati come palloncini mentre il rumore dei fischietti fa da sottofondo alle proteste. Anche quelle di decine di bambini presenti. "Non vogliamo un'altra Malagrotta", "Non avete il diritto di avvelenarci", "Sul mio vocabolario non esiste la parola inquinamento" si legge nei loro cartelli.

"È una vergogna. Vogliono fare un'altra Malagrotta, la percentuale di tumori nella zona della Valle Galeria è altissima. Non possiamo permetterlo- urlano dal megafono- Vogliamo un'industria del riciclo pubblica, che crei veri posti di lavoro, in mano allo stato che ora è latitante e ha lasciato i comuni e le regioni in mani all'emergenza rifiuti". E ancora: "Vogliamo sapere dove sono finite le promesse dei 5 stelle sul riciclo, appena hanno preso le poltrone si sono rimessi in mano ai privati".(Red/ Dire) 

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