Rinviato lo sciopero lavoratori Roma Tpl, solo il Sul lo conferma
Lo sciopero proclamato dalla Cgil, Cisl, Uil è stato spostato al 30 maggio. Solo il Sul conferma l’agitazione di 4 ore per il 6 maggio
Dopo la riunione convocata d'urgenza alle ore 19 di giovedì 5 maggio presso la Prefettura di Roma tra i sindacati e le istituzioni, sulla vertenza dei lavoratori del consorzio Roma Tpl, che gestisce il trasporto pubblico nella periferia della Capitale, lo sciopero proclamato dalla Cgil, Cisl, Uil e Faisa Cisal è stato spostato al 30 maggio.
Solo una sigla sindacale, il Sul, Sindacato unitario lavoratori ha confermato l'astensione dal lavoro dalle 8.30 alle 12.30. Venerdì 6 maggio dunque, potrà verificarsi ugualmente qualche disagio nelle linee periferiche del trasporto pubblico.
"Il Sul non avendo avuto contezza di documentazioni precise da parte della società Roma tpl in merito al saldo di tutte le pendenze pregresse vedi fondi pensione, cessioni del quinto e continuità dei pagamenti degli stipendi nei mesi successivi, non può far altro che che portare avanti la propria vertenza, nel rispetto dell'impegno preso con i lavoratori. Ribadendo che tali inadempienze da parte della società sono reiterate nel tempo, e gli ennesimi impegni verbali della società non sono sufficienti, poché più volte ascoltati e mai mantenuti.
Vogliamo comunque esprimere un plauso al lavoro fatto dalla prefettura e il commissario straordinario, colpevoli soltanto di aver ereditato una situazione disastrosa.
Il Sul – Ct conferma quindi l'azione di sciopero per il giorno 6 maggio 2016 dalle 8.30 alle 12.30", così il comunicato del Sindacato unitario lavoratori.