Riso, metalli pesanti trovati nelle confezioni: se vuoi mangiarlo segui questo passaggio | Ci metti 2 minuti
Riso, se non vuoi mangiare insieme a lui dei metalli pesanti muoviti così. In due secondi risolvi la situazione.
Parliamoci molto chiaramente e non prendiamoci in giro nemmeno per un secondo. Gli italiani, soprattutto se parliamo di pranzi, è davvero dura fare a meno di un buon piatto di pasta. In ogni caso anche uno di riso ha sempre il suo insindacabile perché. Ed è fantastico in tutte le stagioni, a seconda magari di come decidiamo di cucinarlo all’interno delle nostre cucine.
Se, ad esempio, nei periodi autunnali e invernali è fantastico in brodo, come una sorta di minestra, così come abbinato ai legumi, fagioli in primis, in estate e nel cuore palpitante della primavera, è assai piacevole gustarlo nelle classiche insalate. Quest’ultime poi sono sfruttatissime durante le gite fuori porta e le giornate trascorse insieme agli amici al lago o al mare.
Inoltre, se ci pensiamo bene, lo troviamo in questa maniera sovente disponibile ai vari buffet in hotel e durante gli aperitivi in molti locali. Tuttavia anche il classico risotto, se cotto al dente, sa essere magnifico, pure nei periodi più caldi, magari se è in corso un temporale o se la giornata non è stata particolarmente assolata e afosa.
Riso, attento ai metalli pesanti presenti al suo interno
Il classico è quello alla zafferano che piace un sacco sia ai grandi sia ai piccini. Particolarmente gustoso è quello al pomodoro, così come quello ai formaggi o semplicemente al gorgonzola e alla mela. Delicato è quello con un condimento a base di zucchine oppure di carote e piselli. Quest’ultimo è tra l’altro il top per i nostri bambini.
E poi che ne dite uno ai frutti di mare? Di certo se lo porterete in tavola farete la gioia dei vostri commensali. In ogni caso, al di là del condimento al quale punterete, se vorrete dire un bel ciao ciao con la manina ai metalli presenti nel riso, come l’arsenico , il piombo e il cadmio, dovrete sempre mettere in atto questa semplice azione. Vi basteranno due minuti di orologio.
Bastano un poco d’acqua e due minuti di orologio
In poche parole non dovrete fare altro che sciacquare il riso sotto il getto dell’acqua corrente per qualche minuto prima di metterlo a cuocere. Ciò è bene attuarlo per evitare che rimangano su alcuni chicchi residui di terriccio o di sporco di vario genere, nonché alcuni insetti che talora possono attaccarlo ma che sono talmente piccoli da risultare all’occhio umano praticamente invisibili.
In tale maniera poi potremo anche mandare via i metalli pesanti poco fa citati che n0n sono certo il massimo per la nostra salute che dovrebbe starci indubbiamente più a cuore. Ricordiamoci infatti che essa non è solo il dono più prezioso che abbiamo ma anche il più fragile e instabile che possediamo. Ergo, come si suol dire, occhio vivo!