Ristoranti aperti la sera in zona gialla: ipotesi prossimo Dpcm, ecco le norme
Ristoranti aperti la sera in zona gialla: l’ipotesi discussa dal Cts, sarà il governo Draghi a dare il via definitivo
Ristoranti aperti la sera? L’ipotesi che circola negli ultimi giorni è quella di riaprire i ristoranti la sera esclusivamente nelle regioni in zona gialla. Mentre nelle zone arancione si valuta la loro apertura a pranzo.
La novità potrebbe essere contenuta già nel prossimo Dpcm elaborato dal nuovo premier Mario Draghi e dai suoi collaboratori. Il 5 marzo infatti scade il Dpcm firmato dal premier uscente Giuseppe Conte e toccherà al nuovo governo Draghi stabilire le nuove regole anti contagio. Gli scienziati del Cts hanno stilato un documento di suggerimenti dopo aver esaminato il “Protocollo dei gestori di locali pubblici”. La decisione verrà presa sempre dopo lo studio dei criteri epidemiologici come l’indice Rt e la saturazione delle terapie intensive.
Ristoranti aperti la sera; Cts chiede altre due settimane
I tecnici quindi chiedono altre due settimane per valutare l’andamento della curva dei contagi e poi esprimersi in merito alle riaperture dei ristoranti. Nel caso la scelta del sito positivo le norme sarebbero: obbligo di rispetto degli stanziamento fisico, obbligo delle protezioni facciali, rilevamento temperatura e igienizzazione. L’accesso all’interno del ristorante sarà permesso in base alla superficie disponibile nel locale, infatti i tavoli devono trovarsi ad un metro di distanza. I gestori dovranno evitare gli assembramenti anche alle casse e al bancone. A fine febbraio la decisione definitiva e il primo marzo si dovranno decidere i contenuti del nuovo Dpcm.