Rita Cutini lascia il Campidoglio, cambio alle Politiche Sociali
“Non ci sono più le condizioni” fa sapere l’ex assessore. Secondo Repubblica e Corriere al suo posto la Danese
La formula è stata la stessa utilizzata per l’addio dell’ex assessore al Bilancio Daniela Morgante, al cui posto è poi subentrata Silvia Scozzese. Ovvero: “Dopo due ore di colloquio sincero, onesto e anche costruttivo”, il sindaco Marino ha annunciato la sostituzione del suo assessore alle Politiche Sociali, Rita Cutini – un nome, il suo, che traballava sin dal giorno in cui si è iniziato a parlare di rimpasto: erano i giorni del post #multagate. E poi ha aggiunto: “Rinnovo a lei la stima e la fiducia che le ho attribuito e dimostrato in questo difficile anno e mezzo (…). Anche per questo ho reiterato la proposta che le avevo già fatto il 1 dicembre scorso di affiancarmi come mia consulente per i temi relativi al sostegno alla famiglia e alla cura degli anziani”.
Ma la Cutini cambia le carte in tavola: le sue dichiarazioni dipingono una realtà diversa da quella che il primo cittadino ha voluto rappresentare. Andando via dal Campidoglio, la Cutini ha sbattuto la porta: “È ora di richiudere le maglie larghe che hanno generato spazi per il malaffare. Il problema è far uscire Roma da questa emergenza”.
Ma il commento più piccante, riguarda proprio il suo assessorato: “Le condizioni per continuare” non c’erano già più, secondo l’ex assessore, che non utilizza mezzi termini: “Erano giorni che, in assenza di un progetto corale, chiaro, a partire dal sociale e dalla solidarietà sull'azione svolta dal mio assessorato nelle difficoltà oggi chiare a tutti per un circolo di connivenze criminali, avevo preso la decisione di lasciare. Ho aspettato l'incontro con il sindaco per valutare se finalmente ci fossero nuove condizioni per rimanere. Ma non le ho ravvisate”.
Secondo quanto riferiscono Repubblica e Corriere della Sera, a prendere il posto di Rita Cutini potrebbe essere Francesca Danese, presidente del Cesv Lazio. La casella delle Politiche Sociali, quindi, potrebbe già essere rioccupata. Ora bisognerà decidere chi mettere al posto di Daniele Ozzimo, ex assessore alla Casa, dimessosi dopo l’avvio delle indagini Mondo di Mezzo, e al posto di Luca Pancalli, ex assessore allo Sport, che pure ha rassegnato le sue dimissioni perché “quando la partita diventa più politica, non è più la mia partita”.