Prima pagina » Economia » Riunioni di condominio, finalmente non ci saranno più liti | Ecco la risorsa che metterà d’accordo i palazzi: soldi per tutti

Riunioni di condominio, finalmente non ci saranno più liti | Ecco la risorsa che metterà d’accordo i palazzi: soldi per tutti

Condominio - Fonte Instagram @dreamresidenceimoveisrecige - Roma.it

Adesso sarà possibile fare richiesta di un nuovo bonus che metterà fine a delle riunioni periodiche noiose nel proprio condominio. Ecco quali sono le novità.

Lo Stato in questo periodo di profonda crisi economica sta cercando di aiutare in tutti i modi gli italiani proponendo una serie di bonus. Ovviamente bisogna rispettare dei requisiti e uno di questi è inerente all’ISEE. Molti servono per agevolare coloro che sono alle prese con una casa, sia in affitto che con in atto un mutuo.

Secondo quanto riportato su vaielettrico.it c’è un bonus che può fare davvero la differenza ed è destinato per case e condomini e garantisce un rimborso che arriva a sfiorare l’80%. È un rimborso che agisce retroattivamente su spese che già sono state affrontate e riguardano l’acquisto e messe in opera delle infrastrutture di ricarica (installazione delle colonnine, impianti elettrici, impianti dispositivi per il monitoraggio), spese di progettazione e sicurezza e costi per la connessione alla rete elettrica.

L’incentivo è valido tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024. Il bonus non è cumulabile con altre agevolazioni per la medesima spesa e l’incentivo verrà poi versato entro 90 giorni dalla richiesta accolta. Qualora mancassero i fondi, il contributo sarà dato in base all’ordine di presentazione della domanda. Inoltre si faranno dei controlli a campione per vedere se tutto si svolge nella piena legalità.

Il prezzo varia a seconda della potenza e del modello: 400 euro è la soglia iniziale per poi arrivare a 1.500 euro. Sono esclusi i costi di installazione, ma entrambi saranno coperte dai bonus.

Bonus Wallbox, tutte le informazioni utili

L’ente che si occupa di questo bonus è Invitalia che ha ricevuto più di 5.000 domande di contributo per un importo di 6.312.000 euro. “Ci sono 4.120 domande in compilazione e 1.474 domande compilate in attesa dell’invio finale”, la comunicazione è stata fatta dai rappresentanti dell’Invitalia.

Il contributo è pari al 80% delle spese ammissibili e fino a 1.500 euro. Possono partecipare anche i condomini e si sale a 8.000 euro.

Ecco come presentare la domanda

Si deve presentare la domanda nella propria area personale sulla piattaforma di Mimit e Invitalia. Si può accedere con lo Spid, la carta d’identità elettronica e la carta nazionale dei servizi. Poi si deve compilare un modulo e allegare i documenti che saranno richiesti.

Se sei interessato iscriviti alla newsletter e al canale YouTube di vaielettrico.it per restare sempre aggiornato sull’argomento. Non demoralizzarti perché a inizio 2024 il bando è stato riaperto per coloro che non hanno avuto modo di fare la domanda prima della scadenza.