Ro.Me, la Fiera internazionale dei Musei torna in presenza dal 17 al 19 novembre
La parola scelta per rappresentare l’evento è “Oltre”, perché Roma è già oltre la pandemia
‘RO.ME – Museum Exhibition’ torna in presenza. La fiera internazionale dedicata ai musei, ai luoghi e alle destinazioni culturali, dopo l’edizione interamente digitale del 2020 imposta dalla pandemia, si terrà a Roma, dal 17 al 19 novembre, presso il Museo dell’Arte Antica dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma.
Che cos’è RO.ME
RO.ME è una piattaforma professionale e marketplace internazionale per la valorizzazione delle eccellenze del patrimonio culturale, rivolti ad un’audience di istituzioni, professionisti e aziende che operano nel settore dei musei, dell’arte e della cultura.
Ogni anno RO.ME riunisce direttori di musei, professionisti del settore (education, marketing, curatela, servizi per l’arte), produttori di mostre e imprese culturali di tutto il mondo. Un evento unico nel panorama italiano, un ecosistema dinamico e innovativo in cui condividere progetti, soluzioni e favorire il networking. Questa nuova edizione, la quarta, è stata presentata nella sala dell’Emeroteca del Ministero della Cultura, a Roma.
RO.ME 2021 sarà realizzata in una formula ‘blended’, con eventi in presenza e attività da remoto fruibili in streaming e on demand sulla piattaforma del sito web. Il claim, scelto per questa nuova edizione, è molto significativo: ‘Oltre la pandemia – Beyond the pandemic’.
Come è stato spiegato nell’evento di presentazione dal coordinatore scientifico di RO.Me, Prof. Andrea Billi, “non solo le imprese, ma anche le istituzioni culturali sono passati attraverso il Covid con parecchie cicatrici, però noi vogliamo con la manifestazione di quest’anno noi iniziamo a pensare al dopo, appunto oltre la pandemia.
Ci farebbe piacere che questo fosse percepito come un momento in cui la comunità scientifica e la comunità istituzionale e tutta la rete delle imprese e dei professionisti di questo settore si ritrovasse per guardare oltre, soprattutto per identificare le sfide ed attrezzarsi per coglierle”.
RO.ME, 35 appuntamenti ed eventi speciali
Sono oltre 35 gli appuntamenti di RO.ME in tre giorni tra eventi speciali, panel e workshop da oltre 150 speaker nazionali. Più di 50, invece, le aziende che presenzieranno alla fiera con corner espositivi allestiti nel museo. Oltre 500 saranno gli incontri professionali e le vendor sessions in calendario con buyer provenienti da musei internazionali di Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Francia e Spagna.
Numerosi gli eventi speciali di quest’anno, a partire dal workshop organizzato in collaborazione col Segretariato Generale del Ministero della Cultura riguardante ‘Il Piano nazionale di resilienza e ripresa e i musei’, dove si esporranno le misure di intervento, i criteri di allocazione e destinazione delle risorse del PNRR per il settore museale.
RO.ME è realizzata da Fiera di Roma e da ISI.Urb, col patrocinio del Ministero della Cultura, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Regione Lazio, di Roma Capitale, di Unioncamere Lazio e della Camera di Commercio di Roma.
La fiera RO.ME e la parola “Oltre”
Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma, ha commentato: “Parto dalla parola ‘oltre’, con cui è stata presentata questa manifestazione: noi siamo già oltre, Roma è già una città che è oltre, oltre la fase pandemica. In questo momento siamo tutti impegnati nella costruzione di una nuova economia, di nuove istituzioni, di un nuovo Paese. Roma è ripartita prima e meglio. Molte manifestazioni a Roma sono, come questa, tornate in presenza.
La stessa scelta non è stata fatta altre manifestazioni in altre parti d’Italia o nel mondo: questo conferma che Roma si fa trovare pronta a questa nuova fase.
Roma, città dei musei
Roma è una città dei musei – ha continuato Tagliavanti – ce ne sono ben 131. Quando dobbiamo ricostruire la nostra immagine internazionale, possiamo partire anche dai musei. Siamo all’inzio di una nuova fase di utilizzo moderno di una cosa antichissima come i musei. RO.ME aiuterà a costruire questa nuova fase. Dal punto di vista economico, la cultura è uno degli asset più importanti. L’8,7% della ricchezza prodotta dalla nostra città viene dal settore culturale, la media italiana è al 5,7%. Questo significa che si può produrre ricchezza anche dalla cultura, anche dai musei”.