Roma, 18enne investito e ucciso sul marciapiede: le parole di Francesco Totti
Francesco Valdiserri, il ragazzo investito, era stato chiamato Francesco proprio in omaggio al grande calciatore
Verrà svolta nelle prossime ore l’autopsia sul corpo del 18enne investito e ucciso a Roma, nella notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 ottobre.
Francesco Valdiserri, verso l’autopsia e convalida di arresto
È partita anche la richiesta di convalida dell’arresto per la 23enne alla guida che ha travolto Francesco Valdiserri su un marciapiede in via Cristoforo Colombo. La ragazza, risultata positiva a droga e alcol, è accusata di omicidio stradale e si trova ai domiciliari. La Procura di Roma ha disposto il sequestro dell’auto e anche quello del telefonino della ragazza. I magistrati vogliono capire se al momento dell’impatto la giovane fosse anche distratta dallo smartphone. Già alcuni anni fa le era stata ritirata la patente proprio per guida in stato di ebbrezza.
“Non si dovrebbe morire così, è una ecatombe sulle strade. Eppure anche mio figlio è morto”, ha detto straziato Luca Valdiserri, il padre di Francesco che ha dovuto attendere per quasi cinque ore le onoranze funebri.
Il messaggio di Francesco Totti per il ragazzo investito a Roma
Francesco Valdiserri era stato chiamato Francesco proprio in omaggio al grande calciatore.
“Quando arriva una notizia della perdita di un figlio in questo modo non sai da dove iniziare. Luca e Paola hanno percorso con me la mia crescita da ragazzo a uomo a padre. Da giovane calciatore a professionista la strada è stata lunga. E quando chiamano il figlio Francesco…Oggi cosa puoi dire”, recita il messaggio di Francesco Totti. “Sento solo di stringerli a me con tanto affetto, un dolore cosi grande non si può immaginare. Paola, Luca, Daria e famiglia vi sono vicino con il cuore. Francesco, sarai per me sempre un angelo”.