Roma, 9 arresti per riciclaggio e agevolazione mafiosa. Coinvolto un produttore cinematografico
Riciclaggio con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa e fatture false. Sequestrato, inoltre, oltre un milione e 500 mila euro dalla GdF
I Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito nei confronti di 9 persone un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip, su disposizione della Direzione distrettuale antimafia. Come riporta SkyTg24, riciclaggio con l’aggravante dell’agevolazione mafiosa e fatture false sono le accuse.
Riciclaggio e agevolazione mafiosa: 9 arresti
Parallelamente, il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza ha sequestrato oltre un milione e 500 mila euro. Nell’operazione sarebbe coinvolto anche un produttore cinematografico.
Lo scorso 18 gennaio i Carabinieri avevano arrestato dei soggetti, indiziati di aver formato due sodalizi armato dediti al narcotraffico. Quelle indagini, successivamente, hanno messo alla luce i rapporti con un produttore cinematografico.
Coinvolto anche un produttore cinematografico
Rapporti, come spiega una nota dei militari, “finalizzati alla realizzazione del sequestro di persona di un imprenditore che aveva accumulato un rilevante debito nei confronti del clan camorristico D’Amico-Mazzarella, operante nel quartiere di San Giovanni a Teduccio di Napoli. Progetto delittuoso, poi non andato a buon fine”.