Roma, a Bravetta intitolato un campo di calcio a Carlo Mazzone
Il campo era stato chiuso nel 2024, successivamente riacquisito dal Municipio XII e riqualificato. Gestione all’Alba Roma 1907

Un simbolo di romanità e di passione calcistica è rinato ieri pomeriggio a Bravetta, nel cuore del Municipio XII. Il campo di calcio di via dei Capasso, da sempre punto di riferimento per la comunità locale, è stato ufficialmente intitolato a Carlo Mazzone, storico allenatore e indimenticabile uomo di sport, proprio nel giorno del suo compleanno.
Campo intitolato a Mazzone, era stato chiuso solo un anno fa
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato personalità istituzionali e sportive di grande rilievo, tra cui il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il presidente del Municipio XII Elio Tomassetti, il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, i familiari di Mazzone, nonché alcuni volti noti del calcio come l’ex difensore giallorosso Sebino Nela, Fabio Petruzzi e Massimiliano Cappioli. Anche l’A.S. Roma ha voluto rendere omaggio al grande tecnico con la presenza del CFO Maurizio Lombardo.
Il campo di via dei Capasso ha riaperto i cancelli dopo un importante intervento di riqualificazione, reso possibile grazie alla riacquisizione da parte del Municipio XII e all’assegnazione della gestione alla storica società sportiva Alba Roma 1907. Dopo la chiusura nella primavera del 2024, l’impianto era rimasto in stato di abbandono, ma la volontà dell’amministrazione di preservare un presidio sociale e sportivo ha portato alla pubblicazione di un bando provvisorio di 12 mesi, conclusosi con l’assegnazione alla società vincitrice.
“Questo è un campo pubblico, del Municipio XII, che abbiamo deciso di mettere a bando e con Alba Roma abbiamo rimesso a posto in pochi mesi, omaggiando una persona a cui siamo tutti legati, nata a Trastevere. Era incredibile che nulla a Roma fosse intitolato a lui. Questo campo deve essere un punto di riferimento sociale”, ha dichiarato Elio Tomassetti, visibilmente emozionato.
Un campo molto inclusivo
La riqualificazione dell’impianto ha coinvolto diversi aspetti strutturali, con l’obiettivo di garantire sostenibilità e accessibilità per tutti. Tra gli interventi principali, spicca l’installazione di un innovativo impianto fotovoltaico termico, che rende la struttura energeticamente efficiente e al passo con le esigenze ambientali moderne. Sono stati inoltre riqualificati gli spogliatoi e rifatti integralmente gli impianti elettrici e idraulici. Particolare attenzione è stata riservata all’accessibilità, con la creazione di un percorso dotato di rampa che collega l’area tribuna agli spazi comuni, garantendo piena fruibilità anche alle persone con disabilità.
Il sindaco Gualtieri ha espresso grande soddisfazione per l’opera completata: “È una gioia grandissima vedere questo campo che versava in condizioni difficili rinascere, e mi complimento con il Municipio e la società per il bando che ha permesso di riqualificarlo. Sono commosso dall’intitolazione a Mazzone, grazie ai parenti che sono qui e che ci permettono di ricordare la sua personalità. Mazzone portava la sua romanità ovunque, anche ad Ascoli e a Brescia, e noi lo ringraziamo anche per aver lanciato Francesco Totti. È bene che noi ricordiamo un grandissimo sportivo”.