Roma, a Casal Bruciato il mercato di Campagna Amica, prodotti da terre del Lazio
Il mercato ha riaperto dopo un periodo di lavori resi possibili grazie ad un investimento di Coldiretti Lazio. Orario: venerdì e sabato dalle 8 alle 17
Più di venticinque espositori del territorio in uno spazio di 500 metri quadrati completamente ristrutturato e riammodernato. Taglio del nastro a Roma per il mercato di Campagna Amica di via Tiburtina 695, a Casal Bruciato, riaperto questa mattina dopo un periodo di lavori resi possibili grazie ad un investimento di Coldiretti Lazio.
Dai prodotti della terra, come frutta e verdura, alla carne, dal pesce al formaggio fino al pane, latte e uova, tutto arriva dai territori del Lazio, Sabina, Tuscia, reatino, Ciociaria, Castelli romani, e Sud Pontino. Presente anche uno stand dell'associazione 'Cibo Agricolo Libero' che propone la vendita di formaggi di pecora prodotti con latte biologico dalle detenute nei laboratori del carcere di Rebibbia. Il mercato è aperto il venerdì e sabato dalle 8 alle 17.
All'inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente del Comitato scientifico della fondazione Campagna Amica, David Granieri, presidente di Coldiretti Lazio e vicepresidente nazionale di Coldiretti, Carmelo Troccoli, direttore generale di Fondazione Campagna Amica, e la presidente del Municipio IV di Roma, Roberta Della Casa.
"Restituiamo a questo quadrante della città un mercato nuovo e più grande. È completamente ristrutturato grazie ad un investimento che abbiamo fatto non solo per le aziende agricole ma anche per i cittadini di questo quadrante della città", ha detto Granieri all'agenzia Dire.
"La percezione del nostro lavoro è altissima tant'è che vorremmo donare una struttura simile a questa del tiburtino ad un'altro quadrante della città. Stiamo cercando ancora il posto, vorremmo aprirne magari due senza dare troppo fastidio perché noi non vogliamo sostituirci a nessuno ma vogliamo essere presenti sul mercato dell'agroalimentare che qui a Roma è uno dei più importanti d'Italia", ha concluso. (Enu/Dire)