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Roma accelera sulla mobilità sostenibile: nuove linee bus e più elettrici per la periferia

Con l’avvicinarsi del Giubileo 2025, Roma si prepara a ricevere milioni di pellegrini e turisti da tutto il mondo, ancora più del solito

Autobus, Atac

A partire dal 21 ottobre 2024, le linee 049 e 054 passeranno sotto la gestione della società Autoservizi Troiani, nell’ambito della riorganizzazione della rete bus locale, questo cambiamento rientra nel più ampio progetto di ridistribuzione delle linee tra diverse aziende di trasporto, con l’obiettivo di ottimizzare i collegamenti e migliorare il servizio per i cittadini che vivono nelle zone meno centrali della città.

Nuovi gestori per altre due linee di autobus a Roma

Le linee 049 e 054 non saranno le uniche interessate da questo processo di transizione. Autoservizi Troiani gestirà un totale di 21 linee nel Lotto 1 – Est, coprendo diverse aree della città, inclusi i quartieri di Roma Est e le zone periferiche lungo il Grande Raccordo Anulare. Tra le altre linee sotto la gestione Troiani troviamo la 051, 055, 057, 059, 343 e la 552, parallelamente, altre società come SAP, BIS e Tuscia gestiranno linee nel Lotto 2 – Ovest e in altre parti della città.

Un processo che dovrebbe concludersi entro la fine di ottobre 2024, sancendo la fine della gestione da parte di Roma TPL, l’attuale consorzio che ha operato su molte di queste linee periferiche per anni, questo è l’elenco aggiornato delle linee periferiche passate sotto la gestione dei nuovi consorzi https://www.odisseaquotidiana.com/2024/10/cambio-gestione-linee-049-054-troiani.html.

Arrivano investimenti in autobus elettrici

Un altro aspetto importante di questo passaggio di consegne, è l’espansione della flotta di autobus elettrici: Autoservizi Troiani ha siglato un accordo con Daimler Buses Italia per la fornitura di nuovi Mercedes eCitaro, autobus totalmente elettrici.

La prima parte di questi nuovi veicoli è già in servizio: 10 autobus elettrici da 12 metri sono stati lanciati sulle strade della capitale a settembre 2024, altri 10 arriveranno entro ottobre, seguiti da ulteriori 10 entro la fine dell’anno, il progetto finale prevede di mettere in circolazione ben 110 eCitaro entro il 2026, rafforzando la sua posizione tra le città europee che puntano maggiormente sulla mobilità sostenibile.

Di questi veicoli, 65 saranno dotati di batterie NMC3, in grado di garantire un’autonomia di 280 km con una singola carica, mentre i restanti 45 saranno equipaggiati con la più avanzata tecnologia NMC4, che promette maggiore autonomia e una durata di vita più lunga.

Un cambiamento che guarda al futuro

Il piano di Roma di investire in autobus elettrici e di riorganizzare la gestione delle linee periferiche non si limita a migliorare il trasporto pubblico attuale, ma punta anche a ridurre l’impatto ambientale del traffico urbano, i nuovi autobus eCitaro non solo sono ecologici, ma offrono anche una maggiore capacità di trasporto: possono ospitare fino a 73 passeggeri, di cui 26 seduti e 47 in piedi, con spazio dedicato per le persone a mobilità ridotta.

Giubileo 2025, Via Ottaviano si trasforma: la prima “trampedonalizzazione” di Roma

A pochi mesi dall’inizio del Giubileo 2025, i lavori su via Ottaviano stanno per concludersi, portando con sé una novità assoluta per la mobilità romana: la prima “trampedonalizzazione”. Questo neologismo, coniato dall’Associazione Utenti Trasporto Pubblico (UTP), indica una strada accessibile solo ai tram, mezzi di soccorso e pedoni. Via Ottaviano, che collega la stazione metro omonima con Piazza San Pietro, diventerà un punto di accesso per i pellegrini e turisti durante l’Anno Santo.

Con l’avvicinarsi del Giubileo 2025, Roma si prepara a ricevere milioni di pellegrini e turisti da tutto il mondo, la città sta vivendo un periodo di trasformazione e rinnovamento delle sue infrastrutture per far fronte all’afflusso previsto durante l’Anno Santo.

Tra i progetti più importanti c’è la riqualificazione di via Ottaviano, uno degli assi principali di accesso al Vaticano, i lavori, iniziati a marzo 2024, sono ormai quasi giunti al termine e porteranno con sé una novità mai vista prima nella capitale: la “trampedonalizzazione” della strada.

Cos’è la “trampedonalizzazione”?

Il termine “trampedonalizzazione” è un neologismo introdotto dall’UTP (Associazione Utenti Trasporto Pubblico) per indicare una strada dedicata esclusivamente ai tram, ai mezzi di soccorso e ai pedoni, questa soluzione innovativa mira a coniugare la necessità di mantenere un accesso funzionale e rapido per il trasporto pubblico, riducendo al contempo il traffico veicolare privato e migliorando la vivibilità degli spazi urbani. Via Ottaviano sarà il primo esempio di questo tipo di riqualificazione a Roma, trasformandosi in una zona dove tram e pedoni convivono in armonia, senza interferenze dal traffico automobilistico.

Un progetto di riqualificazione ambizioso

Il progetto di riqualificazione non si limita a ridurre il traffico, Via Ottaviano vedrà una completa trasformazione urbana, la pavimentazione sarà interamente rifatta con materiali pregiati come la basaltina di Bagnoregio, per dare alla strada un aspetto più elegante e durevole.

L’intera sede stradale verrà allineata allo stesso livello per garantire una maggiore accessibilità, soprattutto per i disabili e le persone con mobilità ridotta, non solo, verranno rigenerate le aree verdi con nuove alberature, offrendo zone d’ombra e spazi di sosta per chi attraverserà la via.

Un altro aspetto del progetto è l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione, che renderà via Ottaviano più sicura durante le ore serali e notturne, inoltre, sono previsti nuovi arredi urbani, come panchine e fioriere, per migliorare l’esperienza dei pedoni e dei residenti della zona.

Mobilità e accesso al Vaticano

La posizione strategica di via Ottaviano, che collega l’omonima stazione della metropolitana a Piazza San Pietro, la rende un punto nevralgico per l’accesso al Vaticano, durante il Giubileo, questa strada sarà uno degli ingressi principali per i pellegrini che arriveranno da ogni parte del mondo.

Per garantire un flusso agevole, i lavori di riqualificazione hanno incluso la riduzione drastica della sosta e il divieto di circolazione per i veicoli privati, saranno però mantenuti alcuni stalli per il carico e scarico merci lungo le vie limitrofe, per permettere ai commercianti di continuare a operare senza difficoltà.

Una piccola “Amsterdam” a Roma?

L’idea della “trampedonalizzazione” prende ispirazione da città come Amsterdam, dove la coesistenza tra tram e pedoni è una pratica consolidata e diffusa nel centro cittadino, Via Ottaviano potrebbe essere il primo passo verso una rivoluzione della mobilità urbana a Roma, dove il trasporto pubblico assume un ruolo sempre più centrale nella gestione del traffico e nella creazione di spazi più vivibili per i cittadini.

Nonostante l’avanzamento dei lavori, alcuni problemi persistono, nei giorni scorsi, infatti, si sono verificati episodi di allagamento lungo via Ottaviano, dovuti probabilmente a una cattiva gestione delle pendenze e alla mancata attivazione dei tombini previsti dal progetto.

Si spera che questi disagi vengano risolti rapidamente, soprattutto in vista del grande afflusso di persone previsto per il Giubileo.

Odissea Quotidiana seguirà da vicino gli sviluppi di questo e di altri progetti, e per conoscere gli aggiornamenti sul trasporto pubblico della città, visitate il nostro blog. Troverete notizie, approfondimenti e il calendario aggiornato delle chiusure.

A cura di Andrea Castano – Odissea Quotidiana