Roma, Addio a Centurioni e Salta fila, Daspo anche per loro
Multe e Daspo anche ai Centurioni e ai Salta fila se pizzicati entro le aree sensibili della Capitale
Non solo stop ai bagni nelle fontane storiche. Ma addio, questa volta definitivamente, anche a centurioni e salta fila. Queste alcune delle novità più importanti contenute nel nuovo regolamento di Polizia urbana di Roma Capitale che la Dire ha visionato ed è in grado di anticipare. Le nuove regole devono essere ancora approvate ma hanno ricevuto il via libera dal sindaco Virginia Raggi.
L'articolo 15, in particolare, disciplina i divieti per i centurioni e i salta fila di presentarsi all'interno delle aree dei siti Unesco, a villa Borghese oltre che all'interno dei siti di interesse storico, artistico e monumentale.
Anche per loro si applicherà il Daspo se saranno ritenuti colpevoli di trasgredire il regolamento. Stessa sorte per i salta fila, gli operatori non autorizzati di intermediazione e promozione di tour turistici e i venditori illegali di biglietti. Il Daspo consiste nel divieto di tornare sui luoghi dove si è consumata la trasgressione per 48 ore. In caso di recidiva il colpevole potrà essere segnalato al questore che potrà erogare un Daspo fino a 60 giorni.
Il nuovo regolamento comunale in pratica renderà definitivo lo stop ai centurioni, i cui divieti erano regolati in passato con ordinanze limitate nel tempo. Insieme al Daspo centurioni e salta fila "pizzicati" all'interno delle aree sensibili riceveranno una multa di 250 euro. Ieri la Dire aveva anche anticipato il contenuto dell'articolo 8 che prevede il Daspo anche per chi vorrà emulare le gesta di Anita Ekberg o del presidente della Roma, James Pallotta, e farsi un bagno in una fontana storica.
Per loro si applicherà anche una multa da 450 euro. Interessate tutte le fontane storiche di Roma come Fontana di Trevi, quella dei Leoni a piazza del Popolo, la Barcaccia di piazza di Spagna, il 'Fontanone' del Gianicolo e altre ancora. (Zap/ Dire)