Roma al voto con il blitz artistico di Iginio De Luca
A bordo di un furgone sta trasmettendo il lamento di un Paese dormiente, le note dell’inno di Mameli rallentate e distorte

L'artista Iginio De Luca torna a scuotere gli animi con un blitz che sta coinvolgendo le sedi dei seggi elettorali della Capitale. A bordo di un furgone sta trasmettendo a tutta la città il lamento di un Paese dormiente (o morente?): ovvero le note dell'Inno di Mameli rallentate e distorte, al punto da essere percepite come un pianto, una nenia, la sofferenza di un animale ferito che si lascia morire.
Lo spirito provocatorio di De Luca torna a far da padrone, per “destare” le coscienze o anche solo suggerire una riflessione agli elettori. Curato da Silvano Manganaro, il blitz “sarà la colonna sonora perfetta per questa giornata – spiega nelle sue note Manganaro – che si presenta – mai come in questo caso – mesta e foriera di cupi scenari”.
Manifesti elettorali ritoccati come forma di sana protesta