Roma, Alessandro Cavalletti presenta il suo libro: “Il Relitto”
Dalla penna di Alessandro Cavalletti, documentarista, viaggiatore e uomo di mare, scrittore e fotografo per diverse testate del settore, da “Barche e Viaggi” a “Uomo Mare Vogue”
Mercoledì 21 ottobre 2015 – ore 18,30 presso il Circolo Canottieri Lazio Lungotevere Flaminio 25 – Roma, sarà presentato il libro di Alessandro Cavalletti “Il Relitto”, saranno presenti all’incontro: L’autore Alessandro Cavalletti, Raffaele Condemi presidente del Circolo Canottieri Lazio, Pino Ammendola attore, regista e autore, Lucia De Paola editrice Teke, saranno proiettate delle immagini video girate da Alessandro Cavalletti nei Mari del Sud.
Dalla penna di Alessandro Cavalletti, documentarista, viaggiatore e uomo di mare, scrittore e fotografo per diverse testate del settore, da “Barche e Viaggi” a “Uomo Mare Vogue”, un romanzo che inneggia alla vita come alla realizzazione di un sogno adolescenziale di conquista del mondo. Questo è "Il Relitto", opera narrativa prima, ora pubblicata da Teke Editori, che rivela una scrittura permeata da una dimensione esotica che, del suo autore, è l’assoluto quotidiano. Un’avventura, proprio come quella vissuta frequentemente da Cavalletti nei Mari del Sud, che catapulta il lettore tra cocchi e mangrovie, scimmie e varani, spiagge e velieri, in un’operazione in bilico tra realtà, ricordo e assoluta finzione senza soluzione di continuità. Rapimenti, omicidi e soprattutto la scoperta di un passato che coinvolge il protagonista in tutti i suoi aspetti più crudi, costringendolo a scegliere delle alleanze non sempre giuste ed ad attraversare mezzo mondo per poter arrivare alla conclusione di una inaspettata sharade, condiscono questo romanzo di suspence ed emozioni vissute a bordo di una barca a vela.
Sinossi: Indonesia: Alex Borghese, un girovago dei mari, viene avvicinato da Natasha, una splendida ed intrigante ragazza, che gli offre un ingaggio per recuperare un relitto della seconda guerra mondiale in base a delle testimonianze lasciatele dal padre dopo la morte. Quella che sembrava essere una campagna di ricerca subacquea si tramuta in breve tempo in un intricato gioco di potere i cui toni si scuriscono sempre di più. Rapimenti, omicidi e soprattutto la scoperta di un passato che coinvolge Alex in tutti i suoi aspetti più crudi, costringendolo a scegliere delle alleanze non sempre giuste ed ad attraversare mezzo mondo per poter arrivare alla conclusione di una inaspettata sharade.
Alessandro Cavalletti: Dopo la maturità classica ha cominciato a viaggiare, particolarmente per mare, e, contemporaneamente a scrivere e fotografare per diverse testate del settore, da “Barche e Viaggi” a “Uomo Mare Vogue”, fino al quotidiano “Il Tempo”. Partito a meno di vent’anni con la sua prima barca a vela, la goletta Arawa di 18 metri, ha passato il successivo trentennio raggiungendo lo Sri Lanka e navigando dalle isole Chagos fino alla lontana Papua e dalle Salomone alle Mascarene, sempre rispettando la regola del “+15 -15” mai più su del decimo parallelo Nord, mai più giù del decimo parallelo Sud. Oltre alla fotografia ed al giornalismo, si è dedicato alla realizzazione di documentari naturalistici, antropologici e sociali, sia come regista che come produttore. Sulla goletta, nel 1994, ha anche realizzato un film di fiction: La Balena Azzurra. Nel 2002 ha varato una nuova Arawa, un catamarano di 28 metri autocostruito in Egitto, con cui continuare la propria vita girovaga portandosi appresso addirittura uno studio televisivo. Una dimensione ideale che gli ha permesso di affrontare ogni oceano e allo stesso tempo accogliere nuovi amici e compagni d’avventure. Esperto subacqueo, Alessandro Cavalletti è anche pilota di ultraleggeri con licenza per elicottero, autogiro, tre assi e pendolare. “Il relitto” è il suo primo romanzo.