Roma, Ama: 130 candidati per nuovo Cda, tra questi l’avvocato Sammarco
Prima di essere eletta Virginia Raggi aveva mosso i primi passi da avvocato nello studio legale di Sammarco, suo docente all’università
Sono circa 130 i curriculum arrivati in Campidoglio all'attenzione della sindaca, Virginia Raggi, in risposta all'avviso pubblico emanato ai fini della nomina dei componenti del nuovo Consiglio di amministrazione di Ama, che stamattina sono stati portati all'attenzione della commissione Ambiente di Roma Capitale per l'espressione di parere.
Tra le candidature figurano quelle di Pieremilio Sammarco (già avvocato di Raggi), Stefano Bina (ex dg di Ama in questa consiliatura), Piergiorgio Benvenuti (presidente di Ama durante la Giunta Alemanno) e Raphael Rossi (au di Formia Rifiuti Zero).
Tra i profili non figura quello di Massimo Bagatti, nominato amministratore pro tempore di Ama, nonostante avesse partecipato alla stessa call: "Posso immaginare che abbia deciso di ritirare la propria candidatura", ha detto il capogruppo del M5S, Giuliano Pacetti, rispondendo ai dubbi sollevati dalle opposizioni.
I documenti durante la riunione sono stati forniti ai commissari in copia unica, nonostante l'accesso agli atti richiesto lo scorso 5 marzo dalle consigliera di opposizione Ilaria Piccolo (Pd) e Svetlana Celli (Rtr). (Mgn/Mtr/ Dire)