Roma: arrestato rapinatore che si nascondeva nel suo bunker
Per sfuggire alla legge, un rapinatore romano si era barricato nella sua casa super blindata dopo un colpo in un autosalone. Era ricercato dal 30 agosto
La vicenda ha avuto inizio il 30 agosto scorso quando, due uomini con una pistola in pugno, introducendosi in un autosalone, hanno costretto il titolare a consegnare un orologio in oro, marca Daytona, del valore di 30 mila euro e tutto il denaro che questi aveva indosso. Fuggiti a bordo di uno scooter, i due malviventi sono stati inseguiti dalla vittima fino a via Casal Monastero, dove, attraverso un cancello sono riusciti a scappare nella campagna circostante.
La Polizia di Stato, chiamata dal malcapitato, dopo aver raggiunto la località segnalata, ha constatato la presenza di una costruzione, probabile domicilio di uno dei rapinatori. I poliziotti hanno così deciso di perquisire il manufatto dove hanno rinvenuto e sequestrato il casco e lo scooter utilizzato per la rapina. Da allora sono proseguite le indagini e, grazie agli indizi raccolti, gli agenti hanno ottenuto dal Tribunale un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di uno dei due malviventi, C.A., romano di 46 anni, a cui ieri hanno dato esecuzione. Circondata la sua abitazione, dotata di sbarra metallica e telecamere di sorveglianza, ieri gli uomini agli ordini del dott. Massimiliano Maset, hanno messo fine alla sua fuga arrestandolo. Proseguono le indagini per l'identificazione del suo complice.