Roma, arrestato un 29enne per aver provato a strangolare la moglie
L’emissione della misura carceraria è stata richiesta nei confronti dell’uomo al fine di evitare la reiterazione delle condotte violente ai danni dei familiari
Nella giornata di ieri gli investigatori del Commissariato Sant'Ippolito hanno dato esecuzione a una misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un romano di 29 anni. L'uomo dovrà rispondere di vari reati tra cui tentato omicidio, lesioni e maltrattamenti nei confronti dei familiari. I fatti risalgono a lunedì 1° luglio.
Il giovane, all'interno dell'abitazione dove vive con i suoceri, al culmine di una lite ha perso il controllo e ha rinchiuso la moglie nella stanza da letto. Poi le ha spruzzato sul viso del gas urticante, la ha afferrata per il collo e l'ha buttata a terra nel tentativo di soffocarla. Intanto la madre della vittima, che si trovava nell'altra stanza, ha cominciato ad urlare richiamando l'attenzione dei vicini che sono riusciti a mettere in salvo la donna dopo aver sfondato la porta. L'aggressore ha cercato di fuggire spruzzando di nuovo il gas urticante.
I poliziotti intervenuti sul posto hanno sequestrato tre pistole e relativo munizionamento, regolarmente detenuti dal padre dell'uomo che vive nello stessa abitazione. L'emissione della misura carceraria è stata richiesta nei confronti dell'uomo al fine di evitare la reiterazione delle condotte violente ai danni dei familiari.