Roma. Assotutela, Maritato: Frongia nervoso, sue parole offendono i romani
“Siamo felici di replicare all’assessore capitolino che nel suo post Facebook scrive una serie impressionante di inesattezze”
“Siamo felici che l’assessore allo Sport del Comune di Roma, Daniele Frongia, abbia risposto con spirito battagliero alle nostre recenti dichiarazioni in merito al suo (inesistente) operato. E’ la dimostrazione che in democrazia, lo scambio dialetto è fondamentale. Per questa ragione, siamo altrettanto felici di replicare all’esponente capitolino che, nel suo post Facebook, scrive una serie impressionante di inesattezze, a cui solo i suoi ultras possono e vogliono credere.
Innanzitutto mi preme difendere l’onorabilità della mia associazione che ha migliaia di iscritti in tutta Italia e ormai da anni tutela i diritti dei romani, sollecitando le istituzioni a svolgere al meglio il servizio pubblico in delicati campi della macchina amministrativa: dai rifiuti alla sanità, dal sociale alla mobilità. In questo contesto, dunque, dispiace che l’assessore abbia risposto in maniera così veemente e parziale alle nostre critiche che, per quanto dure, sono semplicemente il riassunto delle segnalazioni cittadine, di cui ci facciamo umili portatori.
Dunque Frongia, così dicendo, non offende solo noi, ma i cittadini romani. Per quanto riguarda, invece, le azioni decantate dall’assessore nell’ambito delle sue deleghe, gli appunti da fare sono davvero tanti e non è questo il momento di rispondere punto su punto. Ci teniamo solo a ricordare che: sul Flaminio è stata fatta solamente la bonifica e in tre anni di amministrazione ci sembra davvero poco. Speriamo davvero che le novità di cui Frongia parla siano liete, noi vogliamo solo il meglio per Roma.
Sulla piscina di via Giustiniano Imperatore, vogliamo sottolineare che i bandi vanno preparati per tempo, quindi incensare la messa a bando dell’impianto dopo tre anni ci sembra una vera presa in giro. Senza considerare che Frongia, con il suo comportamento istituzionale, ha sminuito l’immagine del concessionario storico della piscina, La Polisportiva Lazio Nuoto, che ha rilanciato e gestito impeccabilmente la struttura. Che dire poi di Capannelle?
Frongia parla di dialogo proficuo, ma se non fosse stato per le proteste legittime di operatori, società gestore dell’ippodromo e forze territoriali, Frongia avrebbe chiuso l’ippodromo, in attesa di un bando che chissà quando mai arriverà. Inoltre, ci sarebbe tanto altro da dire in merito ai presunti successi rivendicati dall’assessore allo sport ma su tutto questo, entreremo piano piano nel merito. Per il resto, consiglio a Frongia di controllare i commenti facebookiani dei suoi adepti nei riguardi del sottoscritto: la polemica politica è un conto, l’insulto personale ben altra cosa”.
Così, in una nota, il presidente nazionale dell’associazione Assotutela, Michel Emi Maritato.