Roma, Audizione periferie. Saltamartini: Da Raggi il nulla cosmico

"Un'inutile audizione quella del Sindaco Raggi oggi alla Commissione parlamentare d'inchiesta sulle periferie. Dopo più di un anno dal suo insediamento la Raggi è ancora al "faremo". Nessuna azione concreta avviata per risolvere i mali cronici delle periferie romane né, tantomeno, soluzioni per fermare i continui incendi a Roma est, diventata la nuova terra dei fuochi per l'evidente assenza di controllo del territorio. Solo 15 misere telecamere di video sorveglianza il cui costo non si rintraccia in nessun capitolo di bilancio.

Chi si aspettava risposte almeno sui campi abusivi è rimasto deluso viste le solite frasi di circostanza del sindaco. Zero anche sulla gravissima situazione della stazione Tiburtina e sull'emergenza rifiuti che imperversano in ogni angolo della città. Siamo di fronte al nulla cosmico e al continuo scarico di responsabilità come se fosse il suo primo giorno in Campidoglio: soluzioni improvvisate e buoniste come nel caso del vergognoso piano Rom, della legalizzazione dei mercatini dei Rom con merce rubata e degli ipocriti appelli allo stop dei migranti. Una cosa però, il sindaco, l'ha chiesta: più soldi per gestire le emergenze della Capitale.

Sacrosanto, ma senza progettualità sarebbero soldi buttati. E di progettualità non ne ha fatto cenno. Il suo governo è solo un bel libro di buoni propositi a cui non seguiranno fatti vista la sua evidente incapacità di amministrare ormai nota anche a tutti i romani. Del resto ormai lo hanno capito anche i deputati grillini che oggi, pur componenti della commissione periferie, hanno scelto di non essere presenti all'audizione scaricando la Raggi ai suoi fallimenti". Così Barbara Saltamartini vice capogruppo alla camera della Lega Ncs al termine dell'audizione del sindaco Raggi commissione parlamentare di inchiesta sulle periferie.