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Roma, avvio sprint nel 2025: miglior attacco e miglior difesa in Serie A

Nei top 5 campionati europei meglio solo il Bayern Monaco: tutti i numeri che certificano il lavoro di Ranieri

Alexis Saelemaekers (da Instagram)

Alexis Saelemaekers (da Instagram)

Tre guide tecniche nell’arco di una stagione, frutto anche di una confusione societaria che non permette una guida sicura e decisa delle operazioni. Ma una cosa è certa: in Claudio Ranieri i giallorossi hanno trovato il giusto comandante per invertire la rotta. E, oltre ad una compattezza ritrovata nello spogliatoio, sono i numeri a dargli ragione: nel 2025 la Roma sta facendo la regina del campionato italiano, e in Europa solo il Bayern Monaco ha fatto più punti nei top 5 campionati europei, facendo meglio quindi persino di Psg e Liverpool.

Roma regina in Serie A nel 2025, il dato

Nell’arco del nuovo anno, infatti, la Roma in Serie A è ancora imbattuta (non perde in campionato da Como – Roma 2-0 di metà dicembre), ha il miglior attacco (18 gol fatti) e la miglior difesa (6 gol subiti); se si guarda la classifica dal momento in cui Claudio Ranieri si è nuovamente seduto sulla panchina giallorossa, la Roma è terza a -3 dall’Inter (30 punti contro i 33 dei nerazzurri), con un solo punto in meno del Napoli secondo.

Gli uomini sono gli stessi, ma la chiave di volta sono gli esterni: uno, in particolare, sta trascinando la squadra. Si tratta di Alexis Saelemaekers, che nel 2025 ha già effettuato 4 gol e 2 assist: hanno fatto meglio di lui, in questa speciale classifica, calciatori del calibro di Retegui (Atalanta, 9 gol e 1 assist), Zaccagni (Lazio, 3 gol e 4 assist) e Kolo Muani (Juventus, 5 gol e 1 assist). Il belga, inoltre, lungo tutta la stagione ha messo finora a referto 6 gol, superando quindi già il suo personale record, che era di 4.

Un percorso, quello della banda di Ranieri, che dà soddisfazioni importanti, soprattutto al netto del disastroso inizio di stagione; ma attenzione ora al calendario. Negli ultimi 11 incontri di campionato la Roma dovrà affrontare 6 big match: Juventus, Lazio, Inter (fuori casa), Fiorentina, Milan e Atalanta (fuori casa). Una flessione potrebbe starci, ma l’importante, ad oggi, è aver ritrovato entusiasmo, quella compattezza e quell’unità di intenti che mancavano dalle parti di Trigoria, che hanno portato la Roma a tornare in lizza per il piazzamento in una competizione europea per la prossima stagione.

Resta da capire chi siederà sulla panchina della Roma il prossimo anno, con Ranieri che occuperebbe un posto da dirigente: alcuni addetti ai lavori non escludono un altro anno dell’allenatore attuale, visto che a marzo tutto tace sul fronte della prossima guida tecnica. Si è vociferato qualche settimana fa di Ancelotti, che dal canto suo non ha perentoriamente smentito, e hanno fatto scalpore i complimenti dello stesso Ranieri a Fabregas (“Farà strada”), che possono lasciar intendere un corteggiamento verso l’attuale allenatore del Como. Non è da escludere del tutto, inoltre, un rientro di Daniele De Rossi, che, a detta di Sir Claudio, “deve fare il suo percorso e tornerà alla Roma più forte di prima”. I prossimi mesi, in tal senso, saranno molto importanti per capire chi siederà sulla panchina della Roma il prossimo anno.