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Roma, bonus affitto distribuito alle famiglie: 1000 euro sul conto corrente per pochi fortunati | La lista

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Il problema del costo dei fitti a Roma.(Fonte: depositphotos.com) - Romait.it

Affitti in Italia: un carico insostenibile per molte famiglie

In Italia, il problema dell’affitto sta diventando sempre più pressante per molte famiglie. Con l’aumento del costo della vita e i salari stagnanti, trovare una casa a un prezzo accessibile è una sfida crescente. Le politiche abitative e le agevolazioni fiscali statali rappresentano un tentativo di alleviare queste difficoltà, ma spesso non sono sufficienti.

Il governo italiano ha introdotto diverse misure per sostenere chi ha difficoltà a pagare l’affitto. Tra queste, ci sono agevolazioni fiscali specifiche che mirano a ridurre il carico fiscale delle famiglie in affitto. Le detrazioni per il canone di locazione consentono ai contribuenti di dedurre una parte del costo dell’affitto dal loro reddito imponibile, riducendo così l’importo delle tasse dovute. Queste agevolazioni variano in base al reddito e alla situazione familiare. Ad esempio, le famiglie a basso reddito o con particolari esigenze, come disabili o anziani, possono beneficiare di detrazioni più elevate. Inoltre, esistono fondi di sostegno per l’affitto, che vengono gestiti a livello regionale e comunale, destinati a famiglie in gravi difficoltà economiche.

Nonostante le agevolazioni, molte famiglie italiane continuano a lottare per coprire le spese di affitto. Le previsioni di ottobre 2023 sull’erogazione del contributo all’affitto si sono rivelate corrette. Dopo la chiusura del bando indetto da Roma Capitale, l’ultimo a causa del definanziamento deciso dal Governo Meloni, si era previsto che non si potesse riconoscere alle famiglie richiedenti il massimo della cifra prevista, cioè 2.000 euro. Quattro mesi dopo, questa previsione si è avverata.

Bonus affitto: una boccata d’ossigeno, ma chissà se basterà

Negli ultimi giorni sono emerse diverse segnalazioni di famiglie in difficoltà. Una inquilina, che ha preferito restare anonima, ha raccontato: “Il Comune mi ha inviato 500 euro come contributo all’affitto per un intero anno, ma non mi basta a coprire neanche un mese del canone. Come faccio? Sembra che abbiano finito i soldi”. Analizzando la situazione con il dipartimento valorizzazione del patrimonio, emerge una criticità significativa. Il bando per il contributo all’affitto, prorogato fino al 30 settembre, ha visto la partecipazione di 29.269 nuclei familiari residenti a Roma. Questo numero è quasi il doppio rispetto a quello del 2019. Le risorse messe a disposizione dalla Regione Lazio nel 2022, distribuite tra i comuni del territorio, non sono sufficienti per coprire tutte le richieste.

Roma Capitale dispone di 15.863.000 di euro per sovvenzionare i contributi all’affitto. Questa cifra deve essere suddivisa tra oltre 20mila aventi diritto, il che significa che ogni nucleo sta ottenendo in media tra i 570 e i 750 euro. Queste somme, benché utili, sono insufficienti per coprire i costi di affitto annuali, specialmente nelle aree urbane dove i canoni sono particolarmente elevati.

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Il bonus affitti
(Fonte: depositphotos.com) – Romait.it

La necessità di ulteriori fondi per Roma

Per migliorare la situazione, il Comune di Roma ha bisogno di ulteriori fondi. Attualmente, si attende l’erogazione di circa 7,5 milioni di euro avanzati dall’annualità precedente, che la Regione Lazio deve ancora autorizzare. Se questi fondi fossero disponibili, potrebbero integrare il contributo esistente, portando il totale a circa 1.000 euro per nucleo familiare, una cifra che resta comunque la metà di quanto originariamente previsto dal bando.

Il problema degli affitti in Italia richiede un’attenzione urgente e misure più efficaci. Sebbene le agevolazioni fiscali e i contributi all’affitto siano passi nella giusta direzione, non sono sufficienti a risolvere le difficoltà finanziarie di molte famiglie.