Roma, BT: sciopero dei dipendenti
Presidio organizzato dai dipendenti della British Telecom contro la mobilità
Questa mattina il quartiere di Roma ’70, nella zona del centro commerciale I Granai, è stato svegliato dai megafoni e dai fischietti dei dipendenti della BT (British Telecom).
“Stiamo scioperando – hanno dichiarato i manifestanti – perché dopo aver subito 2 mobilità, l’azienda sta pensando ad un’altra mobilità. In questo modo si rischia di mandare a casa 147 famiglie”.
“Vediamo cosa riusciamo a fare; ma il momento è tragico – hanno continuato – Ci auguriamo di riuscire a far mettere l’azienda seduta al tavolo per trovare qualche soluzione e aiutare tutti noi in questo momento di crisi. Speriamo non venga licenziato nessuno, a meno che non si tratti di un licenziamento spontaneo. Se l’azienda mette dei soldi sul tavolo, allora chi vuole andarsene può farlo. Ma noi preferiamo la strada dei contratti di solidarietà, o di tutti gli altri strumenti a disposizione esistenti che servono a non far andare a casa la gente coi calci nel sedere. Altre aziende ci sono riuscite, sembra che la nostra non voglia farlo. Confidiamo anche nell’aiuto dei sindacati”.
Dopo la protesta sotto la sede della BT, i dipendenti si sono spostati in Regione, dove si stava svolgendo un altro presidio da parte dei loro colleghi. Ad attenderli in Regione, anche l’assessore.