Roma. Cade in un pozzo di 16 metri, 35enne salvato dai Vigili del Fuoco
I pompieri si sono infilati nella cavità larga 130 cm e raggiunto a 16 metri di profondità l’uomo
A Roma, un uomo di 35 anni caduto in un pozzo è stato salvato dall’intervento dei Vigili del fuoco che hanno allestito un cavalletto cevedale. L’episodio è avvenuto in via Boccea. Con una manovra di calata e recupero si sono infilati nella cavità larga 130 cm e raggiunto a 16 metri di profondità l’uomo. Il cavalletto cevedale è un treppiede costituito da tre tubi telescopici, è di frequente utilizzo negli interventi di recupero da crepaccio organizzati.
Sommozzatori e Nucleo SAF
Il fatto di cronaca è stato riportato dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco su Twitter, con il video dell’operazione di salvataggio. “Un intervento complesso, ci hanno pensato i Sommozzatori e il Nucleo Saf a soccorrerlo”, è scritto nel tweet dei Vigili del fuoco. Il Nucleo SAF, acronimo di Speleo-Alpino-Fluviale, è costituito da personale operativo che utilizza, nell’ambito delle attività di soccorso tecnico urgente, attrezzature e procedure di soccorso derivate dagli ambiti della speleologia, dell’alpinismo e del fluviale.
(Foto: addestramento Vigili del fuoco di Torino, dal sito vigilfuoco.tv)