Roma Capitale, il Lungotevere e i parcometri fuori servizio
Ecco come Roma Capitale mortifica i cittadini virtuosi e rispettosi delle regole
Roma, 15 settembre 2014. Un lunedì. La Capitale si risveglia da una delle ultime domeniche d'estate. Al centro traffico e caos la fanno da padrone – senza considerare la presenza di enormi torpedoni che traghettano i turisti verso il cuore della città. Ci dirigiamo verso Montecitorio, con un po' di fatica troviamo parcheggio sul Lungotevere. Strisce blu, con tariffa di 1,50 euro già in vigore. Visto che non vogliamo ritrovarci un verbale sul cruscotto – che le sanzioni così vengono concepite – scrupolosi ci dirigiamo verso una macchinetta per vidimare la nostra sosta prolungata. Ma c'è un particolare che ci colpisce: su una macchina capeggia un foglio, con la scritta: "2 km per pagare la sosta perché le tre macchinette nei paraggi della mia macchina sono fuori servizio. La prossima volta non pago, fatemi sapere come fare per addebitare la multa a Roma Capitale".
E in effetti verifichiamo che è così. Siamo sul Lungotevere de' Cenci. Ci sono 3 parcometri a disposizione nel tratto che segue l'ospedale Fatebenefratelli. Inutile dirlo, sono fuori servizio (verificare in foto, ndr). A questo punto chiamiamo lo 060606 per segnalare il guasto ma ci dicono che non si occupano della questione, e quindi ci dirottano al centralino dell'Agenzia per la Mobilità di Roma Capitale. Il centralino, ovviamente, è occupato. Lasciamo il nostro numero – se ci richiameranno lo saprete, poiché regaleremo a Roma una serie di fuochi d'artificio che in confronto i caccia di ieri saranno un'inezia.