Roma Capitale, Sabella: “Resto anche dopo l’estate”
Sabella: “Pensavo di tornare a casa, ma il percorso è più lungo di quanto pensavo”
L'assessore alla Legalità e Trasparenza di Roma Capitale non andrà in ferie. O meglio, trascorrerà il suo soggiorno estivo ancora a Roma. "Mi piacerebbe tornare più in fretta possibile a fare il magistrato. Ma in questo momento capisco che per Roma il percorso è ancora un po' lungo. Un po' di più di quello che pensavo", dice Sabella a margine di una conferenza organizzata dalla CNA di Roma, relativa a un'indagine sulla corruzione nella pubblica amministrazione secondo le imprese.
"Originariamente – continua – pensavo di tornare a casa dopo l'estate, adesso forse non sarà possibile". Anche perché l'assessore Sabella, ora, dovrà fare anche i conti con la delicata situazione di Ostia.
Sabella riconosce che la sua presenza a Roma è straordinaria e certamente legata a episodi negativi. "Io non dovrei esserci", continua Sabella. "Perché si è ritenuto di mettere un magistrato a svolgere questo compito anomalo? Perché la pubblica amministrazione così com'è strutturata non ha al suo interno controlli efficaci e tali da impedire a monte che certe cose possano accadere", conclude.