Roma: Capitale senza capitali; Londra attrae 40 volte più
Wikiroma rivela una Roma senza appeal per capitali stranieri, nonostante le potenzialità della città
Roma maglia nera tra le grandi città nella capacità di attrarre investimenti immobiliari. Non solo in Italia, ma anche in Europa. È quanto emerge dal dossier ''Fuori dal mondo'' realizzato da Wikiroma e presentato oggi pomeriggio negli spazi di Luiss EnLabs alla stazione Termini. Nel 2015, spiega lo studio, nella Capitale gli investimenti nel settore ''real estate'' sono stati di circa 880 milioni di euro, mentre a Milano 4,4 miliardi, con una sproporzione evidente rispetto alle dimensioni delle città che diventa monstre se paragonata con Londra, che ha registrato 38 miliardi di euro, ovvero otto volte più di Milano e quaranta volte più di Roma. Se si aggiunge che l'Urbe è la Capitale dello Stato, è una destinazione turistica maggiore del capoluogo meneghino e ha un'offerta culturale superiore, il dislivello tra potenzialità della città e realtà "ha davvero del clamoroso", sottolinea Wikiroma. Particolarmente esplicativo il confronto con Londra: confrontando la ricchezza complessiva della Gran Bretagna con quella dell'Italia non ci sono grandi differenze, ma nella metropoli anglosassone, pur essendo la capitale finanziaria del Paese, ben il 70% degli investimenti arriva dall'estero. Ed è proprio la abissale differenza di capacità di attrazione di capitali dall'estero che dà la cifra del gap, un dato che anche nelle altre grande città europee ha un peso determinante: basta guardare alle tedesche Francoforte e Amburgo, entrambe al 60%.