Roma, città amica degli anziani
Presentato il nuovo progetto dell’Assessorato alle Politiche Sociali, rivolto agli anziani nei mesi estivi
Le previsioni meteorologiche relative a questo finesettimana getteranno nello sconforto quanti, dopo aver sofferto il caldo in ufficio per tutta la settimana, già si immaginavano sdraiati sulle spiagge del litorale romano, pronti a recuperare forze ed energie per affrontare una nuova settimana fatta di ore in fila nel traffico, ufficio e lavoro. Ma non vi preoccupate, stando ai dati odierni, la pioggia vi accompagnerà per (quasi) tutta la prossima settimana, mentre sabato 21 e domenica 22 Giugno tornerà a splendere alto il sole sulla nostra amata Capitale e, finalmente, quel tuffo tanto desiderato, potrete farlo.
Il caldo, quindi, tornerà. Ma col caldo, tornano anche stanchezza e spossatezza, soprattutto tra gli anziani. Dopo avervi illustrato le 10 regole del perfetto bagnante, ecco che oggi vi presentiamo il progetto dell’Assessorato ai Servizi Sociali di Roma Capitale: ‘Roma amica degli anziani’, un insieme di servizi e interventi che Roma Capitale mette in campo per l’estate degli over 65. Idea di fondo, unire in rete tutti gli operatori sociosanitari in un’unica ‘piattaforma’ cittadina, per garantire agli anziani un’estate serena, sicura e con possibilità di relax e svago. Il piano dura tre mesi, dal 15 giugno al 15 settembre, ed è sostenuto da un fondo di un milione 100mila euro (250mila a carico di Roma Capitale, 900mila euro dalla Regione Lazio).
D’estate, osserva l’Assessorato alle Politiche Sociali per il tramite di Rita Cutini, aumentano per gli anziani i rischi legati all’isolamento e i pericoli per la salute. A Roma – fonte Istat 2013 – sono 590.603 gli ultrasessantacinquenni (22,4% della popolazione) e quasi 300mila gli over 75 (11,3%). Tra chi vive solo – fonte Ufficio Statistica Roma Capitale – quasi il 42% supera i 65 anni. Per questo il Campidoglio, nella stagione più delicata dell’anno, fa sentire maggiormente la sua presenza con una serie di interventi mirati, il potenziamento dei servizi esistenti e attività ricreative pensate per combattere attivamente la solitudine.
Strumento principale, la rete messa in piedi sul territorio ad opera dell’Assessorato-Dipartimento Sostegno Sociale con i 15 Municipi. Per la prima volta vengono collegati tra loro centri anziani, farmacie (quasi 950 tra Federfarmaroma e Farmacap), associazioni di volontariato, Asl, medici di medicina generale, case di riposo comunali e non. È stato creato inoltre un collegamento con il Ministero della Salute (numero verde 1500) e con la Regione, grazie all’uso dei fondi per la ‘sorveglianza attiva’ degli anziani.
Due i numeri telefonici che nel piano fanno da punto di riferimento per chi resta in città: 1) il Polo Cittadino (800 021 617) che raccoglie le richieste, dà informazioni sulle iniziative, favorisce l’accesso alle Oasi (i soggiorni urbani a bordo piscina e “fuori porta” al mare e alle terme), attiva l’assistenza “leggera” con le associazioni di volontariato (trasporto, disbrigo piccole pratiche….); 2) la Sala Operativa sociale (800 44 00 22), in funzione come sempre h24 per le emergenze. Numeri ai quali si aggiunge, ovviamente, il 118 per le emergenze sanitarie.
L’Assessorato al Sostegno Sociale ha potenziato i servizi già esistenti (assistenza domiciliare, consegna dei pasti a casa, dimissioni protette) e ne ha creati di nuovi: previste in quattro centri anziani (Municipi III – V – VII – VIII), per tutta l’estate, attività ricreative e di socializzazione.