Roma, Civica (Uil): Assistiamo al crollo di una città, è tempo di agire
“Crolli strutturali come le scale mobili della metro, crolli della sicurezza che hanno causato la morte di una 16enne nel quartiere centrale di S.Lorenzo”
"Stiamo assistendo purtroppo al crollo di una città, che cade a pezzi ogni giorno sotto i nostri occhi. Crolli strutturali come le scale mobili della fermata della metropolitana Repubblica qualche ora fa e su cui ancora non abbiamo notizie certe o l'allagamento di alcuni quartieri della città lo scorso week end.
Crolli del sistema sociale e di quello della sicurezza che hanno prodotto la morte di una ragazzina di sedici anni, stuprata dal branco nel centrale quartiere di San Lorenzo, durante la notte tra venerdì e sabato.
L'autopsia eseguita sul corpo della ragazza ha portato alla luce oggi una verità tragica che non avremmo voluto ascoltare. Non si può morire così a sedici anni. Perché se è vero che l'omicidio è causato dai singoli, è anche vero che una città che non riesce a tutelare i suoi cittadini è quanto meno complice. Basta.
È arrivato, e da parecchio in realtà, il momento di agire seriamente. Non servono i rimpalli di responsabilità tra passato e presente o tra istituzioni di diversi colori politici. Servono serietà, impegno e volontà ferrea per far riprendere questa Capitale che sta precipitando sempre più". Così il segretario generale della UIL del Lazio, Alberto Civica. (Com/Enu/ Dire)