Roma, Codacons: Coppia gay respinta, Raggi proceda a chiusura locale
“Chiediamo al Comune di disporre sanzioni nei confronti dell’esercizio, dalla chiusura a tempo determinato del locale fino al ritiro delle autorizzazioni”
"Se confermati i fatti così come denunciati dai protagonisti della vicenda, nei confronti del locale di Via Libetta che ha impedito l'ingresso ad una coppia gay dovranno essere adottati provvedimenti sanzionatori, compreso il ritiro delle licenze e delle autorizzazioni". Lo afferma il Codacons, che ricorda come la normativa vigente vieti categoricamente discriminazioni nei locali pubblici legate all'orientamento sessuale.
"Se sarà confermato l'episodio di discriminazione, il sindaco Raggi non potrà esimersi dall'adottare provvedimenti punitivi, anche per dare un segnale forte contro il moltiplicarsi di casi di omofobia a Roma- spiega il presidente Carlo Rienzi- Chiediamo pertanto al Comune di disporre sanzioni nei confronti dell'esercizio, dalla chiusura a tempo determinato del locale fino al ritiro delle autorizzazioni, e in caso di assenza di misure la stessa amministrazione potrebbe essere accusata di omissione di atti d'ufficio", conclude Rienzi.
"Inaccettabile che nel 2019 si facciano ancora discriminazioni sessuali. Ferma condanna verso quanto accaduto in un locale di via Libetta a @Roma". Così il sindaco di Roma, Virginia Raggi, sul suo profilo Twitter, commentando la denuncia fatta da una coppia di ragazzi omosessuali respinti all'entrata di un locale notturno. (Red/ Dire)