Roma, Covid-19 e sicurezza sul lavoro: 20 aprile sciopero Ama per chiedere tutele
Le proteste sono aggravate dal decesso di un operatore Ama a causa del Coronavirus
È ormai ufficiale, esasperati dall’assenza di tutele, i dipendenti Ama del servizio rifiuti della Capitale si sono fatti sentire ed è così stato indetto uno sciopero in data 20 aprile. La ragione formale è “la scarsa attenzione in Ama per la tutela dei lavoratori” in tempo di pandemia, aggravata dal decesso di uno di essi a causa del Covid-19.
La protesta è indetta da Fp-Cgil, Fit-Cisl e Fiadel di Roma e Lazio, insoddisfatte per gli interventi dell’amministratore Ama Stefano Zaghis.
“Sarà ancora lunga l’emergenza – scrivono i sindacalisti – non possiamo permetterci questa inefficienza. Dopo decine di riunioni e un accordo non rispettato, dopo più di un mese di risposte evasive di Ama sulla salute e sicurezza di migliaia di dipendenti che hanno a che fare con la spazzatura in un periodo di pandemia, proclamiamo lo sciopero dei lavoratori per il prossimo lunedì 20 aprile, per ‘gravi eventi lesivi della sicurezza e incolumità dei lavoratori “.
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