Roma, Di Biase: Perché l’assessora Muraro si è dimessa di notte?
“Siamo preoccupati anche perché il mese di dicembre è uno dei più difficili per la raccolta rifiuti e non avere un assessore in questa fase è grave”
Michela Di Biase, capogruppo del PD nel consiglio capitolino, è intervenuta ai microfoni di Radio Roma Capitale riguardo alla riunione del consiglio in Campidoglio. Sul parapiglia iniziale tra il consigliere Orlando Corsetti e la maggioranza pentastellata, la De Biase ha affermato: "Quando viene tolta la parola ai consiglieri che chiedono di poter parlare secondo regolamento, ma tutto viene lasciato al libero arbitrio di una persona che pensa di essere il proprietario dell’aula, si creano tensioni. I consiglieri del Movimento Cinque Stelle hanno da sempre un atteggiamento provocatorio con chi dissente. È evidente che nessuno deve trasformare questa aula in un ring, ma sono stati alzati solo dei cartelli".
Valutazioni sul bilancio? "Assolutamente negative. Ho evidenziato che c‘è uno stanziamento di 650.000 euro per nove contratti che merita spiegazioni. È una cosa anomala che non si era mai verificata prima. Ci sono anche 1.850.000 euro allocati sul gabinetto del Sindaco per il trasferimento alle famiglie. Abbiamo chiesto quale sia l’atto amministrativo che lo determina. Non vorremmo che si nascondesse una manovrina d’aula fatta ad hoc per il Movimento Cinque Stelle. Sarebbe molto grave". Le dimissioni della Muraro? "Siamo qui a chiedere che il sindaco venga in aula a riferire. Siamo preoccupati anche perché il mese di dicembre è uno dei più difficili per la raccolta rifiuti e non avere un assessore in questa fase è molto grave. Ad oggi non si capisce che atti abbia fatto questa giunta. La Muraro si è dimessa di notte. Normalmente la notte si dorme e di giorno si lavora. Che fosse oggetto di un procedimento investigativo lo sapevamo già tutti, sindaco compresa. Ci domandiamo allora per quale motivo le dimissioni arrivino adesso".