“Roma dice Basta”, Piazza del Campidoglio piena contro Giunta Raggi
“Se non c’è un cambiamento effettivo dei cittadini non potrà accadere mai niente, a prescindere di chi sia il sindaco”
Piazza del Campidoglio è piena per la manifestazione contro la giunta Raggi. Sotto alla statua del Marco Aurelio ci sono molte persone, senza simboli di partito, per lo più over 40. 'Roma dice basta' è lo striscione più grande. Poi altri di critiche e sfottò, tipo 'Raggi incosciente e incapace' o 'Roma Raggirata'.
I manifestanti hanno eletto a loro 'bandiera' dei riquadri di rete arancione, quella che si usa per delimitare le aree di cantiere, le buche in mezzo alle strade e il rischio di crolli.
"L'iniziativa è nata da un gruppo di sei donne – spiega la portavoce Emma Amiconi , esperta di nuove forme della democrazia e della cittadinanza – a parte me: Francesca Barzini, giornalista al Tg3; Roberta Bernabei, storica dell'arte e guida turistica; Tatiana Campioni, ingegnere ed esperta in restauri; Martina Cardelli, editrice; Valeria Grilli, architetto".
"Abbiamo cominciato con una pagina Facebook che risponde a un Gruppo chiuso, 'Tutti per Roma Roma per Tutti', e che da quando è stato aperto ha superato i 20.000 iscritti – prosegue la portavoce – E' un gruppo nato da una parte per riportare l'attenzione su alcune emergenze della città che ci sembravano del tutto sottovalutate dall'Amministrazione, dall'altra parte per risvegliare la partecipazione, la propositività e l'energia che è dei cittadini, sia a livello di singoli che attraverso comitati, gruppi, realtà locali.
Secondo noi senza questa forza Civica, ricchezza della politica e della democrazia, a Roma non si va da nessuna parte. I problemi sono così grandi, così radicati, che se non c'è un cambiamento effettivo dei cittadini non potrà accadere mai niente, a prescindere di chi sia il sindaco".
"Lo slogan 'Roma dice Basta ' si può declinare in diversi modi, uno è maggiore considerazione, cura e rispetto per lo spazio pubblico: strade, marciapiedi, nettezza urbana, parchi e verde. Roma affoga nello sporco e nel traffico. Questo è brutto per chi ci vive, ed è terribile per chi ci viene a visitare. Gli stranieri sono inorriditi, e noi pensiamo che questa sia la prima cosa a cui bisogna mettere mano", conclude Emma Amiconi.