Roma, Ecco chi sono gli arrestati per corruzione alla Polizia e Procura
I soggetti colpiti da ordinanza di custodia cautelare avevano messo in piedi una rete di scambio di informazioni sensibili in cambio di denaro e favori
Un'addetta alla segreteria di un Procuratore aggiunto di Roma, il suo compagno, un poliziotto del Reparto Scorte della Questura di Roma, tre poliziotti del commissariato Fidene e tre del Reparto Volanti. Sono questi i soggetti colpiti da ordinanza di custodia cautelare, 8 in carcere più una misura interdittiva, che insieme a Carlo D'Aguano avevano messo in piedi una rete di scambio di informazioni sensibili in cambio di denaro e favori.
Un sistema corruttivo che faceva fulcro su D'Aguano, personaggio noto alla Procura per essere entrato, pur senza conseguenze, nell'indagine coordinata dalla Dda denominata 'Babilonia' che nell'estate scorsa ha portato Carabinieri e Guardia di Finanza, al sequestro di 46 tra bar, discoteche, ristoranti, pizzerie e sale slot. Nove persone ritenute responsabili, a vario titolo, di corruzione per atti contrari ai doveri di ufficio, corruzione per l'esercizio della funzione, accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico e rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio.
In pratica Carlo D'Aguano grazie alla compiacenza dell'adetta della Procura e alle amicizie con alcuni poliziotti riusciva in cambio di favori e promesse ad ottenere informazioni relative alla indagini che lo riguardavano. D'Aguano prometteva erogazioni di denaro ma anche investimenti: cessioni di quote societarie o promesse di partecipazioni in società, ma anche facilitazioni per l'acquisto di auto.
Tutto questo in cambio di informazioni sensibili contenute nel registro degli indagati, il modello 21. "Notizie- hanno spiegato questa mattina il procuratore aggiunto della Dda Michele Prestipino e il procuratore Paolo Ielo – che potevano essergli utili per conoscere la sua posizione". Le misure sono state eseguite dai Carabinieri del Nucleo investigativo di Roma e dalla squadra mobile della Questura. (Dire)