Roma, ecco la nuova Piazza della Repubblica
I lavori erano iniziati nel luglio 2023 e rientrano nel progetto di riqualificazione di Piazza dei Cinquecento
Un’area urbana profondamente trasformata e finalmente restituita ai cittadini: ieri mattina il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha inaugurato i nuovi spazi di Piazza della Repubblica e dei Giardini di Dogali, alla presenza dell’assessora ai Lavori pubblici, Ornella Segnalini, e del presidente di Anas, Edoardo Valente.
Nuova Piazza della Repubblica, il dettaglio delle modifiche
L’intervento, finanziato con i fondi del Giubileo e realizzato da Anas in collaborazione con Roma Capitale, rappresenta una delle tappe fondamentali del progetto di riqualificazione di Piazza dei Cinquecento, volto a migliorare vivibilità e decoro nella zona della stazione Termini.
I lavori, iniziati nel luglio 2023, hanno trasformato un’area caratterizzata da traffico, degrado e disordine in uno spazio pedonale accogliente e funzionale. La riqualificazione ha previsto:
- Nuova pavimentazione di qualità, per conferire pregio estetico e maggiore sicurezza;
- Aree verdi valorizzate con nuove sedute e vegetazione, offrendo spazi di relax e socialità;
- Ampliamento della zona pedonale, da Piazza della Repubblica fino a via Luigi Einaudi e via Enrico De Nicola;
- Creazione di un boulevard affacciato sui Giardini delle Terme di Diocleziano, pensato per esaltare le bellezze storiche e architettoniche circostanti;
- Riqualificazione dei Giardini di Dogali, un angolo storico spesso dimenticato, ora integrato nel tessuto urbano grazie all’eliminazione di elementi incongruenti come un vecchio benzinaio e il disordine delle bancarelle.
Gualtieri: “Stupenda inaugurazione”
“È una stupenda inaugurazione”, ha dichiarato il sindaco Gualtieri, sottolineando l’importanza della trasformazione in un’area strategica per la città: “Siamo nel cuore di Roma, una delle porte di accesso principali, e ciò che prima era un luogo degradato oggi si presenta come una bellissima piazza pedonale, degna del contesto storico e architettonico in cui si inserisce”.
L’assessora Segnalini ha aggiunto: “Restituiamo ai romani e ai visitatori uno spazio vivibile e privo di auto in sosta. La riorganizzazione ha risolto criticità accumulate nel tempo, portando alla creazione di un ambiente armonioso e funzionale, grazie anche all’utilizzo di materiali di pregio e a un’illuminazione studiata ad hoc”.