Roma, ecco la prima mossa di Gualtieri: via i parcheggi gratuiti
Appena insediato al Campidoglio, Gualtieri prevede subito la sua prima mossa che non piacerà ai romani: aumentare le strisce a pagamento
Roberto Gualtieri, neo Sindaco di Roma, si è da poco insediato al Campidoglio. Dopo le elezioni vinte in seguito al ballottaggio con Enrico Michetti e il rituale passaggio di consegne con la Sindaca uscente Virginia Raggi, spuntano subito le sue prime mosse. Se prima di diventare il primo cittadino della Capitale, il candidato di centrosinistra aveva dichiarato di voler immediatamente ripulire la città, secondo Repubblica, si prospetta invece un’altra manovra, che di sicuro non piacerà ai romani.
Via le strisce bianche
Gualtieri infatti ha intenzione di aumentare le strisce blu, a discapito di quelle bianche, che ovviamente permettono alle automobili la sosta gratuita. L’obiettivo del neo Sindaco è quello di raddoppiare gli attuali 70 mila stalli a pagamento, riporta Repubblica, con un piano a tappe. La prima prevede infatti di arrivare a 100 mila posteggi, eliminando la quasi totalità dei 16.816 parcheggi gratuiti, e realizzando così nuove zone tariffate. L’intento è quello di non toccare gli equilibri dei quartieri esclusivamente residenziali o le aree che ospitano uffici. Saranno dipinte di blu le strisce delle zone miste, in cui ci sono centri commerciali oppure le strade dello shopping meno centrali.
“Disincentivare l’utilizzo dell’auto”
“Lo scopo non è fare cassa, ma disincentivare l’utilizzo dell’auto legando la riforma al potenziamento del trasporto pubblico” rivelano alcuni collaboratori di Gualtieri sempre a Repubblica. Non ci sarà più l‘abbonamento mensile da 70 euro, che permetteva di parcheggiare ovunque ma soprattutto ai cittadini di risparmiare. Inoltre, sarà eliminato anche il bonus che regalava 8 ore di parcheggi a chi pagava 4 euro in un’unica soluzione .