Roma, epatite pediatrica acuta di origine sconosciuta: il bambino è grave
Il bambino di 4 anni avrebbe contratto un’epatite pediatrica molto aggressiva, già conosciuta in Europa ma ancora nessun caso confermato in Italia
Un caso di sospetta epatite acuta pediatrica di origine sconosciuta si sarebbe verificato nelle scorse ore a Prato. La notizia ufficiale arriva dalla l’Asl Toscana Centro. Il bambino, di 4 anni, che avrebbe contratto l’infezione è stato portato in ospedale ieri pomeriggio, 21 aprile. In seguito è stato trasferito all’ospedale Bambino Gesù di Roma.
Bambino con epatite acuta: forse quattro casi in Italia
Si tratta di una patologia molto aggressiva che colpisce i bambini sotto i dieci anni, e per la quale si sono verificati diversi casi in Europa. Secondo i sanitari c’è la possibilità di ricorrere a un intervento di trapianto di fegato.
Sarebbero oltre cento i casi nel Regno Unito da gennaio, nazione con il numero maggiore. In Italia ci sarebbero 4 casi sospetti. Il professor Giuseppe Maggiore, primario di Epatogastroenterologia e Nutrizione dell’ospedale Bambino Gesù, spiega: “Il quadro è molto aspecifico ed è necessario restare cauti, usare le pinze”. E per questo, nel nostro paese, “la società di epatologia ha avviato una survey”, aggiunge Maggiore.
In Italia, dove ci sono casi sospetti ma non confermati dell’infezione, è partita un’indagine in tutti i centri epatologici pediatrici italiani, per valutare l’eventuale aumento di casi di epatiti acute con cause sconosciute. Lo fa sapere Il fatto quotidiano.