Roma, Gabrielli: “Marino non ha saputo far squadra”
L’intervista del prefetto Gabrielli a LaRepubblica: “Il commissario tecnicamente lo nomino io ma lo farà insieme ad Alfano e Renzi”
Secondo il prefetto di Roma Franco Gabrielli, Roma cambia solo con un “dream team”, ovvero con “una buona squadra, una scommessa sul campo di rotta”. E l’errore più grande del sindaco Marino, secondo Gabrielli, è stato quello di “non aver fatto squadra. Pensi a quante volte ha cambiato la Giunta”. Queste sono le dichiarazioni rilasciate dal prefetto in un’intervista al quotidiano LaRepubblica, nel corso della quale Gabrielli parla anche del futuro della città di Roma.
IL COMMISSARIO. “Tecnicamente lo nomino io. Ma è chiaro che lo farò insieme al ministro dell’Interno e al presidente del Consiglio. Diciamo che se non lo scelgo io, sarà certamente scelto con il mio gradimento”, afferma Gabrielli. A quando la nomina? Probabilmente già la “prossima settimana”.
COMMISSARIARE I MUNICIPI? “Ostia è già commissariata per mafia. E dunque sono quattordici. Ma la legge non è chiara. A Venezia, dopo le dimissioni di Orsoni, i Municipi non furono commissariati. Certo, tenerli semplificherebbe”, aggiunge Gabrielli.
GABRIELLI FUTURO SINDACO DI ROMA? “Per me, lo escludo. Aggiungo che io vieterei per legge ai prefetti e ai magistrati di candidarsi alle elezioni almeno per cinque anni”, conclude.