Roma, GdF sequestra 220 kg di hashish con l’immagine di Totti
Il carico, proveniente dalla Spagna e destinato nella Capitale, avrebbe fruttato un guadagno di 4 milioni di euro
220 kg di hashish ritrovati e sequestrati. E’ il bottino rinvenuto dalla Guardia di Finanza di Guidonia in un deposito a Corcolle, frazione del Comune di Roma Capitale. Le forze dell’ordine hanno tratto in arresto due uomini di 70 e 28 anni, con precedenti penali rispettivamente per droga e rapina.
L’immagine dell’ex calciatore della Roma
Un quantitativo importante, contraddistinto da una curiosa particolarità. Su ogni panetto di droga infatti, era impressa la caricatura dell’ex capitano della Roma, Francesco Totti. La droga secondo le prime ricostruzioni, pare fosse in arrivo dalla Spagna, attraverso una società di trasporti che, da quanto si apprende, sembrerebbe anche all’oscuro di tutto.
Pare infatti che il carico fosse stato occultato ad arte, sotto alcuni listoni di parquet. E’ proprio lì infatti, tra gli imballaggi, che gli uomini delle Guardia di Finanza pare abbiano rinvenuto il quantitativo di sostanza stupefacente griffato con l’effigie del noto ex calciatore giallorosso.
La destinazione
Una sorta di messaggio, non troppo velato, circa la destinazione finale della merce. Il carico era infatti evidentemente destinato al mercato illecito della Capitale, per un giro d’affari che, senza l’intervento degli inquirenti, avrebbe potuto fruttare guadagni pari a circa 4 milioni di euro.
A destare più di qualche sospetto alcuni piccoli dettagli rinvenuti sul carico dei listoni. La verità è emersa solo dopo alcuni più accurati approfondimenti, che hanno evidenziato la presenza della droga nascosta all’interno di alcuni piccoli scompartimenti, creati tra gli imballaggi proprio al fine di inserire la stessa.
Il precedente
Per la cronaca, il volto di Francesco Totti era già stato utilizzato in passato per modalità simili. Una storia non diversa da questa era avvenuta qualche tempo fa a Milano. In quel caso, a finire in manette fu un uomo di 45 anni. Nella suddetta occasione, i malviventi utilizzarono anche il logo della squadra di calcio del Paris Saint Germain.
I due uomini intanto, sono stati assicurati alla giustizia e tratti in stato di arresto con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. Il tribunale ha disposto nei loro confronti la misura cautelare in carcere.