Roma. Giro: “Nuove ombre dall’Umbria su Muraro”
Lo studio di consulenza della signora Muraro avrebbe avuto una (ennesima) consulenza da Silvio Gentile amministratore unico di Gesenu…
"Alla vigilia della riunione della giunta Raggi che dovrà decidere sulla nomina del nuovo direttore generale di Ama spuntano nuove ombre sulla assessora Muraro. Nelle pagine della cronaca umbra del Messaggero leggiamo che lo studio di consulenza della signora Muraro avrebbe avuto una (ennesima) consulenza da Silvio Gentile amministratore unico di Gesenu un consorzio di aziende che gestisce raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti in Umbria con Manlio Cerroni, patron della Colari e proprietario di Malagrotta".
Lo dice Francesco Giro senatore Fi. "Gesenu – prosegue – è stato travolto a novembre da un grave scandalo per infiltrazioni mafiose, per palesi irregolarità in diverse discariche e impianti di compostaggio e infine per alcuni legami con una società di Mafia Capitale a Viterbo. L'amministratore Gentile si è dimesso, Cerroni ha fatto un passo indietro dall'azienda e Gesenu è commissariato almeno fino a novembre 2016 e interdetto dalla Procura antimafia da altre gare d'appalto.
Secondo la Procura di Perugia è disastro ambientale. Muraro ne era importante consulente? Vero o falso? Forse per questo Muraro avrebbe voluto sversare (poi smentito) rifiuti in Umbria a Orvieto? Ancora un legame con Cerroni? Forse per questo voleva con un blitz costringere l'ex presidente di Ama Fortini ad usare il tritovagliatore di Cerroni? Al blitz era presente Muzi, oggi in corsa per fare il dg di Ama! Nessun pregiudizio da parte nostra ma attendiamo risposte dalla sindaca Raggi".