Roma, I residenti: “La mafia a Ostia non c’è, ha fatto bene Roberto”
“State infamando tutto il quartiere, la mafia ad Ostia non c’è, sta in Sicilia dove se uno fa una cosa sbagliata gli sparano in testa. La capocciata? Embè? Le tirano ovunque le capocciate”
“La mafia ad Ostia non esiste”. “Roberto ha fatto bene a menargli“. “Se mi riprendete vi denuncio”. Queste le parole, e il clima che si respira, tra gli abitanti di via Antonio Forni ad Ostia nuova, la strada dove pochi giorni fa Roberto Spada, fratello di Carmine, condannato a 10 anni per estorsione con aggravante mafiosa, ha aggredito la troupe della trasmissione "Nemo" della Rai. Questa mattina in quella strada è stata organizzata dai giornalisti la manifestazione #tuttiadostia come segno di risposta all’aggressione di tre giorni fa. E la grande concentrazione di telecamere ha inevitabilmente attirato alcuni abitanti del quartiere a dire la loro.
A partire da una signora che ha urlato all’indirizzo dei cronisti “chi è senza peccato scagli la prima pietra“. “Per me- ha proseguito- Roberto ha fatto bene. Si vede che era arrivato al culmine dopo cinque anni che è stato tartassato con tutta ‘sta politica. Per me Roberto è una persona tranquilla”.
Poi è stato il turno di uomo che, chitarra in spalla, esce di casa per andare a suonare nei ristoranti della zona: “State infamando tutto il quartiere– ha affermato- la mafia ad Ostia non c’è, sta in Sicilia dove se uno fa una cosa sbagliata gli sparano in testa. La capocciata? Embè? Le tirano ovunque le capocciate, pure gli attori menano ai giornalisti”.
Stessa musica dal bar all’angolo della Femus Boxe, la palestra degli Spada: “Non provate ad avvicinarvi“, “Se ci riprendete vi denunciamo”.