Roma, il 40% degli anziani non riceve assistenza adeguata
Secondo Renato Lauro c’è “una grossa fetta di soggetti anziani che vivono nel disagio per vari motivi: familiari e di scarse possibilità economiche”
"Oltre il 40% degli anziani, a Roma, non riceve l'assistenza adeguata e quindi non riesce a prendersi cura della propria salute prevenendo anche situazioni di rischio maggiore. Questo, in particolare, è un rischio che coinvolge soprattutto chi si trova in situazioni di disagio. Una delle soluzioni migliori di assistenza degli anziani sarebbe rafforzare l'assistenza domiciliare". Così Renato Lauro, direttore scientifico di Artemisia Lab, a margine dell'iniziativa ''Giornate della prevenzione gratuita'' organizzata dall'associazione Artemisia Onlus e presentata oggi in Campidoglio. "A questo, ha proseguito, si aggiunge la mancanza di una cultura della prevenzione, che invece aiuterebbe ad anticipare diverse problematiche riguardanti la salute, non solo degli anziani". A Roma, dunque, secondo Lauro c'è "una grossa fetta di soggetti anziani che vivono nel disagio per vari motivi: familiari, di scarse possibilità economiche oppure per la scarsa presenza di situazioni, che non dipendono naturalmente dal privato ma dal pubblico, che non consentono di intervenire". La mancanza di cure adeguate, poi, porta anche a delle ricadute economiche: "Laddove si complicano le patologie croniche, ha spiegato ancora il direttore scientifico di Artemisia Lab, il costo della patologia aumenta notevolmente. Il costo di gestione di un diabetico cronico, per esempio, aumenta di cinque o sei volte rispetto ad un diabetico, ha concluso, che non ha complicanze renali o vascolari".