Roma, il cimitero di Prima Porta completamente allagato
Non solo le infiltrazioni d’acqua, ma anche boscaglie adiacenti che rendono difficile recarsi dai propri cari defunti
Gli edifici del cimitero di Prima Porta sono completamente allagati a causa delle infiltrazioni d'acqua.
Le condizioni del cimitero sono ormai degradanti: non solo le infiltrazioni, causate dal maltempo degli ultimi giorni, ma anche le boscaglie nei terreni adiacenti, che a causa del fango, rendono difficile recarsi dai propri cari defunti.
La grave situazione di Prima Porta sembrerebbe dovuta all'assenza di una vera e propria manutenzione.
A esprimersi sul degrado del cimitero è stato Marco Rollero, presidente del Club della Libertà, per le Politiche Sociali e Sicurezza di Forza Italia: "Ladri a parte, il cimitero capitolino di 'Prima Porta' continua sotto la totale indifferenza delle istituzioni e in particolare di questa amministrazione, con situazioni da vero e proprio incubo. Bastano infatti due gocce d'acqua per trasformare in una vera e propria pozza gli edifici presenti, facendo diventare un pericolo oltre che un problema per la propria incolumità di chi vuole depositare un fiore su una tomba di un proprio familiare. Il tutto causa le numerosissime infiltrazioni d'acqua e l'assenza più totale di una vera e propria manutenzione. Per non parlare delle varie boscaglie in diversi terreni adiacenti agli edifici, che con le piogge di questi ultimi giorni ha creato non pochi problemi per chi voleva recarsi su una delle lapidi presenti, tra fango e manti completamente dissestati. Ad oggi ci si chiede chi controlla? Chi pulisce? Chi vigila? Cosa intende fare la Sindaca Raggi? Poiché questa situazione non è la dignità che merita chi dimora in pace".
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