Roma, il Presidente della Repubblica Mattarella ricoverato per un intervento chirurgico: le reazioni in politica
Da Ignazio La Russa a Elly Schlein, tanti hanno augurato al Presidente di tornare presto e gli hanno espresso vicinanza

Un intervento programmato, privo di allarmi medici: Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, è stato ricoverato nella serata di ieri all’ospedale Santo Spirito di Roma per l’impianto di un pacemaker. Un’operazione pianificata e avvenuta in condizioni di massima sicurezza, sotto la supervisione del professor Roberto Ricci, primario del reparto di cardiologia. Nessun aggravamento improvviso, nessuna corsa d’urgenza. Ma la notizia, confermata dal Quirinale, ha comunque generato un’onda di emozione e partecipazione trasversale.
Intervento Mattarella, le reazioni dei politici
Fino a poche ore prima, Mattarella aveva regolarmente svolto i suoi impegni istituzionali, ricevendo anche il presidente del Montenegro. Poi, in serata, il ricovero. Una decisione presa per tempo, come spesso accade in questi casi, ma gestita con la consueta riservatezza che accompagna ogni passaggio della sua presidenza.
Il primo a rompere il silenzio è stato Ignazio La Russa, presidente del Senato, con un messaggio semplice sui social: “Forza presidente, torna presto. Ti aspettiamo”. Un auspicio condiviso da tutti i vertici istituzionali e dai rappresentanti dei principali partiti. Lorenzo Fontana, presidente della Camera, ha parlato di “sincera vicinanza”, Giorgia Meloni ha espresso “i più sentiti auguri per un pronto e pieno ristabilimento”, mentre Elly Schlein ha usato parole essenziali ma calde: “Spero torni presto”, nel corso di un intervento televisivo.
Anche Carlo Calenda, Riccardo Magi, Debora Serracchiani, Giuseppe Conte, Matteo Renzi, i capigruppo di Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega hanno fatto arrivare le loro parole di sostegno, ciascuno con il proprio tono, ma con un sentimento condiviso: quello della riconoscenza. Non c’è stato spazio per sfumature politiche, né per esitazioni. In ogni dichiarazione si è percepita la consapevolezza che Mattarella, in questi anni, ha rappresentato molto di più di un semplice garante costituzionale.