Roma, in arrivo due aperture alla scoperta dei videogiochi
Saranno nel cuore pulsante della Capitale e avranno l’obiettivo di far scoprire a tutto tondo il mondo del videogioco sin dagli albori
Per tutti gli appassionati di gaming e cultura videoludica, Roma si prepara a diventare il centro di eventi imperdibili. Due appuntamenti di rilievo, riporta Agenzia Dire, celebreranno il videogioco come forma d’arte e mezzo di espressione culturale: il Checkpoint – Festival of Interactive Experiences, che si terrà il 28 e 29 novembre, e l’inaugurazione del nuovo Gamm – Game Museum il 30 novembre. La Capitale si trasformerà così in un palcoscenico d’eccezione per raccontare e celebrare il mondo dei videogiochi, attraverso un viaggio tra storia, innovazione e impatto culturale.
Checkpoint Festival, esplorare il potenziale creativo dei videogiochi
Il Checkpoint Festival, ospitato alla Casa del Cinema di Roma nei Giardini di Villa Borghese, rappresenta un evento unico in Italia per valorizzare il videogioco come medium artistico e culturale. La manifestazione si propone di esplorare a fondo il potenziale creativo dei videogiochi, non solo attraverso il gameplay e il design, ma anche come strumenti di narrazione, espressione e innovazione. Il festival si apre a tutti, offrendo un ingresso gratuito e un programma ricco di interventi, laboratori e incontri con esperti del settore.
Ad arricchire questa due giorni, Checkpoint porterà ospiti internazionali come Don Daglow, pioniere e figura storica della game industry, nonché importanti partner come Women in Games, che punta a dare visibilità al ruolo delle donne in un settore ancora prevalentemente maschile. L’evento offrirà una visione completa della cultura videoludica attraverso talk e workshop pensati non solo per addetti ai lavori, ma anche per curiosi, studenti, famiglie e chiunque voglia avvicinarsi a questa industria sempre più influente.
Checkpoint, inoltre, sarà una vetrina importante per gli sviluppatori indipendenti italiani e internazionali, offrendo uno spazio dove esplorare nuove meccaniche di gameplay, strategie di design e opportunità di carriera. Per tutti coloro che sognano di entrare nel mondo del gaming professionale, questo evento rappresenta una porta d’accesso unica per conoscere e interagire con figure chiave del settore.
Gamm, un museo del videogioco a Roma
Il 30 novembre sarà il turno di Gamm – Game Museum, che aprirà ufficialmente le sue porte in piazza della Repubblica. Questo nuovo spazio museale promette di diventare un luogo di riferimento non solo per i gamer, ma anche per chi desidera comprendere l’evoluzione e l’impatto sociale del videogioco. Nato dall’esperienza di Vigamus, il primo museo italiano del videogioco, e gestito dalla startup Kabuto, Gamm si estenderà su una superficie di oltre 700 mq distribuiti su due piani. L’obiettivo? Offrire un’esperienza immersiva e interattiva che unisce contenuti digitali avanzati e una collezione unica di pezzi storici del gaming.
Il museo è stato progettato per accogliere un pubblico variegato: famiglie, turisti, scuole, accademie, e appassionati di tutte le età. Al suo interno, i visitatori potranno esplorare tre macroaree tematiche che raccontano l’evoluzione dei videogiochi dalle loro origini fino alle più recenti innovazioni. Saranno presenti installazioni interattive e tecnologie avanzate che consentiranno ai visitatori di immergersi completamente nella storia del medium videoludico, con l’obiettivo di promuovere il videogioco come forma d’arte a sé stante.
Una delle particolarità di Gamm sarà la capacità di coniugare la dimensione nostalgica con quella innovativa. Il museo ospiterà non solo pezzi di storia, tra cui console d’epoca, ma anche esposizioni interattive dedicate al futuro del videogioco, come la realtà aumentata e la realtà virtuale, offrendo un’esperienza multisensoriale che trasporterà i visitatori in universi digitali.