Roma, inaugurati i lavori della tranvia Togliatti
Si progetta una nuova linea tranviaria dopo quasi trent’anni. Gualtieri: “Sarà la prima tranvia tangenziale di Roma”
Nella mattinata di ieri, alla presenza delle autorità cittadine e di una delegazione di attivisti di Legambiente, sono stati ufficialmente inaugurati i lavori per la realizzazione della tranvia Togliatti, un progetto strategico che attraverserà il quadrante est della città, collegando diverse stazioni della rete di trasporto pubblico su ferro. Dopo oltre 28 anni dall’ultimo cantiere tranviario, la città di Roma si prepara a migliorare radicalmente la sua rete di trasporto pubblico locale (TPL), con l’obiettivo di ridurre l’uso delle auto private e favorire una mobilità sostenibile.
Una tranvia per collegare diversi snodi cittadini
La nuova tranvia si snoderà lungo viale Palmiro Togliatti, coprendo un tragitto di circa 8 chilometri che metterà in comunicazione alcuni dei nodi cruciali del trasporto pubblico romano. La linea collegherà Ponte Mammolo (stazione della linea B della metropolitana) a Subaugusta (linea A), passando per la fermata Togliatti della linea ferroviaria regionale FL2 e la stazione Parco di Centocelle della linea C. Una connessione fondamentale, pensata per migliorare l’interconnessione tra le diverse modalità di trasporto, facilitando gli spostamenti per i cittadini di Roma Est. Il progetto prevede 17 o 18 fermate – un numero ridotto rispetto alle 19 previste inizialmente – con tram che potranno trasportare fino a 240 passeggeri per corsa, su convogli lunghi fino a 32 metri.
Il costo complessivo dell’opera ammonta a 184 milioni di euro, finanziato in parte grazie ai fondi del PNRR, che punta alla realizzazione di un’opera che sarà inaugurata nel 2026. A oggi, i lavori sono ancora nelle fasi preliminari, ma il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè, si sono detti fiduciosi di poter rispettare i tempi.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte anche rappresentanti dei municipi interessati dal progetto, tra cui il presidente del IV Municipio, Massimiliano Umberti, e del V Municipio, Mauro Caliste. La presenza di diverse autorità locali ha evidenziato l’importanza di questa infrastruttura per il miglioramento della mobilità nei quartieri periferici della Capitale.
Patanè: “Una giornata storica per Roma”
“Questa sarà la prima tranvia tangenziale di Roma”, ha commentato il sindaco Gualtieri durante l’inaugurazione. “Coprirà la periferia est della città e diventerà un moltiplicatore della capacità del trasporto pubblico locale per tutta Roma, migliorando l’efficienza di una zona che fino ad ora non era servita in maniera ottimale”. Gualtieri ha sottolineato l’importanza simbolica di questo progetto: una linea che, a differenza di altre, non condurrà direttamente verso il centro storico, ma renderà più fluido e capillare il sistema di trasporti nelle aree esterne della città.
L’assessore Patanè ha definito la giornata “storica” per Roma, richiamando l’attenzione sul fatto che è il primo cantiere tranviario che parte dal 1996, quando venne inaugurata la linea 8. “Realizzare una nuova linea tranviaria non è uno scherzo”, ha affermato, evidenziando gli anni di lavoro necessari per portare a termine un’opera di tale portata.
Anche Legambiente ha voluto manifestare il proprio sostegno al progetto, partecipando con uno striscione simbolico che recitava: “Attaccàti al tram!”. Gli attivisti dell’associazione, tra cui il presidente nazionale Stefano Ciafani e il presidente di Legambiente Lazio Roberto Scacchi, hanno espresso soddisfazione per l’avvio dei lavori, definendo la nuova tranvia un passo significativo verso una mobilità più sostenibile e un miglioramento della qualità della vita nella Capitale.
“Questa è una grande e positiva giornata per la transizione ecologica della mobilità romana”, hanno dichiarato i rappresentanti di Legambiente, sottolineando come il progetto di nuove linee tranviarie contribuirà a ridisegnare lo spazio urbano, rendendo Roma una città più moderna e rispettosa dell’ambiente.
Oltre la tranvia Togliatti: la TVA
Non è mancato il richiamo alla genesi del progetto. Linda Meleo, ex assessora capitolina e attuale capogruppo del Movimento 5 Stelle, ha ricordato in una nota come il progetto sia stato avviato durante la sua amministrazione. “È un’opera voluta, progettata e finanziata dal M5S, che sarà determinante per la mobilità di Roma Est”, ha affermato, rivendicando il contributo della sua giunta nell’inserimento della tranvia Togliatti nel Piano urbano della mobilità sostenibile e nell’ottenimento dei finanziamenti statali. “Quando sarà completata, per i cittadini di Roma Est sarà più di una semplice tranvia: il suo impatto sarà pari a quello di una nuova metropolitana”, ha concluso Meleo.
Durante l’inaugurazione della tranvia Togliatti, Gualtieri e Patanè hanno annunciato l’avvio dei lavori per un’altra importante infrastruttura: la Termini-Vaticano-Aurelio (TVA). Questo progetto, che sarà realizzato in più fasi, prevede il collegamento tra la stazione di Termini e l’area di San Pietro, con un primo tratto che sarà operativo nel 2026. “Nei primi mesi del 2025 apriranno i cantieri del tratto Giureconsulti-San Pietro, e sarà il primo passo verso una linea che, nel 2027, arriverà fino a Piazza Argentina”, ha dichiarato Patanè.
La TVA rappresenta uno dei progetti più ambiziosi del piano di sviluppo della rete tranviaria romana, e si affianca ad altre opere previste per potenziare il trasporto pubblico su ferro nella Capitale.