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Roma intensifica la sicurezza: nuove zone a vigilanza rafforzata all’Esquilino e Valle Aurelia

La strategia di intensificazione della sicurezza si inserisce in un contesto più ampio di prevenzione che sarà esteso anche ad Ostia

Polizia

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In risposta all’aumento della criminalità e al degrado urbano, la Prefettura di Roma ha deciso di estendere le zone a vigilanza rafforzata, coinvolgendo quartieri critici come l’Esquilino e Valle Aurelia. L’annuncio, fatto dal prefetto Lamberto Giannini, rappresenta una svolta significativa nelle strategie di controllo del territorio, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza ai residenti e ai numerosi turisti che ogni giorno popolano la Capitale.

L’ampliamento delle zone di sicurezza urbana nella Capitale

La decisione di allargare le aree sottoposte a controllo rafforzato è arrivata dopo un’attenta valutazione dei risultati delle operazioni svolte negli ultimi mesi dalle forze dell’ordine. Gli esiti del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica hanno evidenziato la necessità di intensificare la presenza delle pattuglie, seguendo le direttive emanate dal Ministero dell’Interno il 17 dicembre scorso.

Le aree già interessate da controlli straordinari comprendono la zona dell’Esquilino, in particolare nei pressi della stazione Termini e della stazione Tuscolana. A queste si aggiungono ora piazza dei Cinquecento e via Marsala, in aggiunta alla già monitorata via Giolitti. La creazione di una nuova zona a vigilanza rafforzata a Valle Aurelia segna un passo ulteriore nella lotta al degrado e alla criminalità. Quest’ultima area, infatti, si estende dalla stazione della metropolitana, teatro di gravi episodi di sangue, fino al centro commerciale Aura.

Cornelia sotto osservazione

Nonostante l’introduzione delle nuove misure, permane la richiesta di estendere il controllo anche alla zona di Cornelia. Daniele Giannini, ex presidente del XIV Municipio e dirigente regionale della Lega, ha sottolineato l’urgenza di intervenire anche su quest’area, considerata un nodo cruciale per i collegamenti urbani grazie alla presenza del capolinea di numerose linee Atac e Cotral, oltre alla stazione della metropolitana.

“La situazione a Cornelia è critica – ha dichiarato Giannini – e necessita di interventi mirati per contrastare lo spaccio, il degrado e la microcriminalità. Auspichiamo che il prefetto prenda in considerazione l’ipotesi di inserire anche questa zona nel piano di vigilanza rafforzata”.

Daspo e allontanamenti: i numeri delle operazioni

Dall’entrata in vigore delle misure di controllo, centinaia di persone sono state identificate e allontanate dalle forze dell’ordine. In particolare, i carabinieri hanno già emesso oltre sessanta Daspo urbani, applicando quanto previsto nel provvedimento del Viminale firmato dal ministro Matteo Piantedosi. Anche polizia, Municipale e Guardia di Finanza sono state impegnate nell’esecuzione di controlli mirati, finalizzati a contrastare microcriminalità, spaccio e degrado urbano.

Sicurezza e prevenzione

La strategia di intensificazione della sicurezza si inserisce in un contesto più ampio di prevenzione, anche in vista dell’aumento dei flussi turistici e religiosi legati alle celebrazioni giubilari. L’obiettivo, come sottolineato dalla Prefettura, è quello di garantire adeguati livelli di vivibilità urbana, attraverso un dispositivo di intervento coordinato e multilivello.

Mentre si attende di sapere se il piano sarà esteso anche ad altre aree sensibili, come Ostia, i cittadini chiedono un costante impegno delle istituzioni per restituire sicurezza e decoro ai quartieri della Capitale.