Roma, l’Esercito rifarà le strade della Capitale
Un accordo raggiunto tra Governo, Parlamento e Campidoglio. Coinvolto il Genio militare
Il governo e il Campidoglio hanno raggiunto un compromesso per affrontare l'emergenza buche nella Capitale. Sarà il Genio militare ad occuparsi delle strade malandate di Roma. Un accordo contenuto nell'emendamento alla manovra approvato in Senato. Un espediente per uscire da una situazione spinosa per l'amministrazione capitolina. Il provvedimento prevede lo stanziamento biennale di capitali appropriati per risistemare le strade, con il coinvolgimento dei soldati del Genio militare. Secondo alcune indiscrezioni, 5 milioni di euro andranno al Genio militare per acquistare le macchine asfaltatrici, e 60 milioni a Roma Capitale per i materiali necessari, il bitume in primis. Questo nell'anno 2019.
"E' stata una grande operazione politica – ha commentato Francesco Silvestri, vicecapogruppo M5s alla Camera, titolare dell'emendamento – di raccordo, tra Governo, Parlamento e Campidoglio. Abbiamo lavorato insieme per il bene di Roma. e ce l'abbiamo fatta. Portiamo la tecnologia del Genio militare per le strade romane, al servizio dei romani. E' una piccola grande rivoluzione per la città. e non era affatto una soluzione scontata", conclude Silvestri.
"Una grande vittoria per Roma e i romani. Il Governo sta mantenendo le promesse, ha stanziato i fondi per il rifacimento delle strade, chiaramente è solo l'inizio. Ha stanziato ulteriori fondi anche per il trasporto pubblico, vediamo finalmente un Governo che e' interessato alle sorti della Capitale". Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, a margine di una conferenza stampa nella sede Atac di via Prenestina. "Ringrazio l'assessora Margherita Gatta che sta lavorando a questo dossier da questa estate per il coinvolgimento dell'Esercito. Ringrazio il ministro Trenta e il viceministro Castelli che hanno supportato la richiesta di Roma. Verranno impiegato l'Esercito e il Genio militare", ha concluso Raggi. (Mgn/ Dire)