Roma, la gang delle tre campanelle colpisce i turisti: truffatori in azione ai Fori Imperiali
Oltre 60 denunce da ottobre: un esercito di imbroglioni invade il centro storico con la truffa delle tre campanelle

Roma è di nuovo teatro di una delle truffe più antiche e ingannevoli: quella delle tre campanelle. Un inganno che, con la destrezza dei truffatori e la fiducia ingenua dei turisti, continua a mietere vittime, in particolare nei pressi dei Fori Imperiali. Il gioco, simile alle tristemente note tre carte, sfrutta illusioni ottiche e complicità ben organizzate per svuotare le tasche di cittadini e viaggiatori.
Come funziona truffa delle tre campanelle a Roma
Il meccanismo della truffa è tanto semplice quanto efficace. I truffatori posizionano tre piccole campanelle rovesciate su un tavolino improvvisato e nascondono una pallina sotto una di esse. Il giocatore, convinto di poter individuare la campanella giusta, punta una somma di denaro. Ma ecco il trucco: con mani rapidissime e movimenti impercettibili, il truffatore manipola il gioco affinché la pallina sparisca o si trovi dove la vittima non l’avrebbe mai immaginata.
A rendere ancora più subdola la truffa è la presenza di complici. Questi finti giocatori vincono somme di denaro davanti agli occhi della vittima, inducendola a credere che il gioco sia una questione di abilità e fortuna. Una volta caduta nella trappola, la vittima si trova puntualmente a perdere i propri soldi.
Turisti americani nel mirino: le vittime ideali
I turisti americani risultano tra i bersagli preferiti della gang delle tre campanelle. Abituati a dinamiche diverse e affascinati dall’aria apparentemente innocua di questo “gioco di strada”, si lasciano coinvolgere con facilità. Molti di loro finiscono per perdere centinaia di euro prima di rendersi conto di essere stati ingannati.
Un esercito di truffatori: le zone più colpite
In vista del Giubileo e dell’afflusso di milioni di pellegrini, le strade del centro storico sono state prese d’assalto da un vero e proprio esercito di truffatori. Le zone più a rischio includono:
Fori Imperiali: epicentro della truffa, dove i gruppi operano in squadre coordinate.
Colosseo: grazie all’elevato numero di turisti, è una delle aree più redditizie per i truffatori.
Piazza di Spagna e via del Corso: luoghi ideali per confondersi nella folla e fuggire in caso di controlli.
Le contromisure delle forze dell’ordine
Le autorità romane stanno cercando di contrastare l’ondata di truffe attraverso un aumento della vigilanza nelle zone più sensibili. Sono state intensificate le pattuglie e predisposti cartelli informativi per avvertire i turisti del rischio. Tuttavia, l’agilità con cui i truffatori smontano i loro banchetti e si dileguano alla vista degli agenti rende difficile un’azione efficace.
Come difendersi dalla truffa delle tre campanelle
Per evitare di cadere vittima della truffa delle tre campanelle, è fondamentale seguire alcune regole di buon senso:
Diffidare sempre dai giochi di strada che coinvolgono scommesse.
Evitare di fermarsi vicino a gruppi che sembrano coinvolti in giochi d’azzardo improvvisati.
Segnalare immediatamente la presenza di truffatori alle forze dell’ordine.
Roma resta una città meravigliosa, ma i turisti devono essere vigili per non rovinarsi il soggiorno cadendo nelle mani di abili imbroglioni. E non è proprio un gran biglietto da visita per la reputazione della Capitale.