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Roma, la Sanità si prepara al Giubileo: le misure

Dalle ambulanze smart e la telemedicina al numero unico per i codici bianchi e verdi: cosa è emerso dal vertice di ieri con la regione

Medico al lavoro

Manca poco meno di un mese all’inizio dell’Anno Santo e Roma si prepara ad accogliere milioni di pellegrini provenienti da tutto il mondo. La sfida non è solo logistica, ma anche sanitaria. La Regione Lazio, guidata dal presidente Francesco Rocca, ha avviato un elaborato piano di interventi per garantire assistenza sanitaria di qualità sia ai residenti che ai visitatori, con soluzioni innovative e investimenti mirati.

Sarà attivato un numero unico per i codici bianchi e verdi

Uno degli elementi centrali del piano è la riconversione dinamica delle strutture ospedaliere. Sale operatorie e interi reparti potranno essere trasformati rapidamente per rispondere a picchi di emergenze, una flessibilità indispensabile in un evento di portata globale. Accanto a queste misure, verranno introdotti pronto soccorso mobili, pensati per essere attivati in casi di emergenze gravi o eventi particolarmente affollati.

Il sistema di gestione delle emergenze sarà ulteriormente supportato da un piano di trasferimenti che coinvolgerà le strutture sanitarie dell’intera regione, comprese le cliniche private accreditate. Un approccio di rete per evitare il sovraccarico delle strutture centrali e garantire cure tempestive.

In una mossa volta a decongestionare i pronto soccorso, sarà attivato il numero unico 116117, destinato alla gestione delle chiamate per interventi a bassa intensità, come i codici bianchi e verdi. Questo servizio sarà particolarmente utile per i pellegrini che, non essendo residenti a Roma, non dispongono di un medico di base nella Capitale. Una scelta, quella di creare un canale dedicato, che riflette lo spirito di accoglienza sottolineato da monsignor Rino Fisichella, delegato del Papa per il Giubileo: «Roma è patria communis, aperta a tutti e pronta ad accogliere chiunque».

Sanità, ambulanze smart e telemedicina per ottimizzazione tempi

Innovazione è la parola chiave del nuovo piano sanitario. Tra le novità, l’introduzione di cento ambulanze “smart”, dotate di tecnologia avanzata per la telemedicina. Questi mezzi saranno in grado di trasmettere in tempo reale i parametri clinici del paziente alla centrale operativa Ares 118 e all’ospedale di destinazione, migliorando la diagnosi e ottimizzando i tempi di intervento.

Il piano è stato oggetto di un vertice tra Francesco Rocca e i dirigenti delle aziende sanitarie. Durante l’incontro, sono stati definiti percorsi e strategie per garantire i livelli essenziali di assistenza durante il Giubileo. «La pianificazione è la chiave di volta. Serve una fotografia chiara della programmazione in corso, e il gioco di squadra sarà vitale per il successo», ha dichiarato Rocca al termine del vertice.

Per far fronte al prevedibile aumento della domanda di assistenza sanitaria, la Regione Lazio ha stanziato risorse senza precedenti. Sono previste 14mila assunzioni, tra nuove posizioni e stabilizzazioni, per potenziare il personale sanitario. A questo si aggiungono 34 interventi strutturali per l’ampliamento e la modernizzazione degli ospedali, nonché l’acquisto di apparecchiature mediche avanzate per un valore di 155 milioni di euro. Un’attenzione particolare sarà dedicata ai reparti di Medicina, che saranno rafforzati per affrontare l’aumento delle richieste di ricovero. Parallelamente, sarà potenziata l’informatizzazione del sistema sanitario, con una gestione più efficiente dei posti letto disponibili.